di Barbara Farnetani — Tweet to @Babi_Farnetani
GROSSETO – «È stata una bella giornata, un modo anche per ritrovarsi e fare il punto della situazione» così Luciano Monaci, segretario provinciale della Federcaccia commenta il primo giorno di caccia in Maremma.
«Il primo giorno è più questo, un modo per rincontrarsi dopo i mesi di fermo. La selvaggina c’era – prosegue Monaci – anche se il caldo afoso ha messo a dura prova i cani che hanno un po’ faticato».
Monaci fa poi il bilancio della situazione in in provincia dove sono 8 mila le doppiette. «A livello nazionale c’è un calo delle iscrizioni, ma non da noi – prosegue ancora il segretario di Federcaccia – da noi gli iscritti non hanno subito flessioni, forse perché questo è un territorio dove la caccia è vissuta come una tradizione forte».