MASSA MARITTIMA – Dalla società della salute delle Colline Metallifere arriva l’invito, rivolto alla Asl, di «non dare seguito» alla “delibera 389”, relativa all’unità operativa di Pneumologia dell’ospedale di Massa Marittima.
La delibera, di fatto, stabilisce che per l’unità operativa «sarà attiva una Sezione ad alta autonomia, con un responsabile di presidio, ma che continuerà ad essere diretta dal dottor Antonio Perrella, primario dell’Unità operativa aziendale».
«Abbiamo preso atto – scrive Giacomo Termine, presidente della Società della Salute – delle dichiarazioni dell’Azienda successive alla delibera aziendale 389, sul mantenimento di tutte le funzioni, riteniamo, tuttavia, che decisioni del genere non debbano essere prese in maniera unilaterale ma debbano far parte del confronto fra azienda ed enti locali»
La prossima occasione sarà quella già stata stabilita del 25 settembre, quando è in programma un seminario tra i sindaci della Zona e i vertici della Asl 9, all’interno del quale verranno affrontate tutte le tematiche relative all’assistenza socio-sanitaria, compresa appunto la verifica sullo stato di attuazione dei Patti territoriali.
«Si chiede, pertanto,– scrive Giacomo Termine, presidente della Società della Salute – di non dare seguito alla delibera in oggetto, almeno fino a quando non sarà terminato il monitoraggio del protocollo d’intesa del luglio 2013, considerando quella la giusta sede di verifica delle necessità dei territori e dei livelli di prestazioni sanitarie complessive, pneumologia compresa, da erogare nelle Colline Metallifere».
«Tuttavia, i Comuni delle Colline Metallifere vigileranno sull’attività offerta dall’ospedale Sant’Andrea, affinché vengano mantenuti i volumi e la qualità raggiunta negli ultimi anni, così come previsto nei Patti Territoriali».