GROSSETO – La Cardiologia dell’ospedale Misericordia di Grosseto ha partecipato da protagonista al congresso della European Society of Cardiology, il più prestigioso meeting europeo in materia, che si è svolto a Barcellona dal 30 agosto al 3 settembre. Oltre 30 mila cardiologi si sono riuniti per discutere sulle più recenti acquisizioni scientifiche in tema di malattie cardiovascolari.
In questa occasione, il dottor Francesco De Sensi, medico dell’Elettrofisiologia dell’ospedale di Grosseto, ha illustrato in anteprima internazionale e in collaborazione con colleghi del prestigioso Karolinska Institute di Stoccolma, un nuovo protocollo rivolto ai pazienti in terapia con farmaci anticoagulanti, che devono subire un impianto di pacemaker. Il protocollo ha l’obiettivo di ridurre i rischi di sanguinamento grazie ad una migliore gestione della terapia anticoagulante.
Un secondo studio è stato presentato dal dottor Andrea Picchi, dell’equipe di Emodinamica del Misericordia, che ha illustrato la ricerca “DESERT”, un protocollo interamente ideato e realizzato a Grosseto. “I risultati di questo studio – spiega il dottor Picchi che ha condotto la ricerca – hanno permesso di comprendere alcuni meccanismi di guarigione dei vasi coronarici dopo l’intervento di angioplastica; in particolare, il comportamento degli stent in pazienti che hanno già subito un intervento di angioplastica. Il lavoro dell’equipe grossetana è il primo ad analizzare questo particolare gruppo di pazienti e ha fornito risultati estremamente interessanti, che potrebbero modificare le attuali indicazioni di durata delle terapie farmacologiche dopo angioplastica coronarica”.
Gli esiti di entrambi gli studi sono incoraggianti e hanno suscitato grande interesse nell’intera comunità scientifica europea.