ORBETELLO – Il festival della fotografia ImagOrbetello si conclude oggi con il workshop della “guru” di Photoshop, Marianna Santoni.
Tra gli eventi che hanno caratterizzato questa edizione di ImagO anche l’evento che ha visto protagonista la giornalista potentina Mary Fasano, assistente alla cattedra di “Diritto all’informazione e alla comunicazione” dell’Università degli Studi della Basilicata, che ha tenuto una conferenza su “La tutela dell’immagine tra vecchi e nuovi media”.
L’occasione è stata utile per analizzare gli aspetti legali degli scatti fotografici e fornire – ai professionisti e ai fotoamatori presenti tra il pubblico – suggerimenti sull’utilità e sull’opportunità di pubblicare un’ immagine ai fini del diritto di cronaca o della pubblicità e quali possano essere le conseguenze penali di scatti non autorizzati.
La riflessione si è spostata dall’arte fotografica, considerata nell’era mediatica un veicolo comunicativo a tutti gli effetti, all’uso pubblicitario di immagini accattivanti e non sempre politicamente corrette.
Ha suscitato curiosità, oltre a qualche interrogativo, la disamina delle slides proiettate in sala, inerenti al caso di un fotografo tedesco, Christian Lutz, autore di un reportage fotografico censurato subito dopo la sua pubblicazione, precedentemente autorizzata.
Sull’analisi delle immagini e del loro potere condizionante, sono stati proiettati anche alcuni fotogrammi dei lungometraggi Disney contenenti compromettenti messaggi subliminali e perciò rimossi dalla pellicola.
“Osservazioni che è stato doveroso fare – ha sottolineato Fasano – specialmente in manifestazioni come ImagO, che sta conquistando sempre più il panorama extraregionale. Bisogna ricordare che con il dilagare del web e l’attenzione che si sposta sulla dimensione virtuale – ha aggiunto – anche l’Ordinamento giuridico del nostro Paese contribuisce all’aggiornamento di norme più mirate e a tutela della categoria professionale e a tutela dell’immagine dei soggetti ritratti”.
Ieri sera poi la premiazione del concorso fotografico a tema “Contrasti” che ha visto l’arrivo di centinaia di foto dall’Italia e dall’estero e che aveva in palio due macchine Canon per il primo e secondo classificato e un viaggio a Praga per il terzo.
Al primo posto è arrivata la foto di Debora Darini una ragazza di Albina, mentre la seconda classificata veniva da Verona e la terza da Roma. Presenti alla premiazione: il sindaco Monica Paffetti, tutta la giuria, molti dei 40 finalisti al concorso e oltre 200 persone.
Durante la serata sono intervenuti: l’artista Véronique Madre, ospite di ImagO 2014 con le sue “Pagine poetiche”, Pier Paolo Cito, fotoreporter di fama internazionale e presidente di giuria di ImagO 2013 e Leonardo D’Imporzano, recordman di apnea lineare sotto il ghiaccio senza pinne e scrittore. ImagO ha voluto premiare D’Imporzano per il suo impegno, come uomo di sport e di cultura, nella divulgazione e per la promozione della costa italiana, anche di quella sotto il livello del mare e sconosciuta ai più, ma resa nota anche grazie al lavoro della sua penna, al servizio di fotografie subacquee, oltre che delle sue prestazioni sportive.
A premiare i vincitori Biba Giacchetti, co-fondatrice dell’agenzia fotografica Sudest57 ed il ritrattista Eolo Perfido (giurata e presidente di giuria per ImagO 2014). In quell’occasione è stato sottolineando l’alto livello delle foto partecipanti e dell’intera manifestazione.