GROSSETO – La Polizia Provinciale ha sorpreso un cacciatore che sparava a specie protette. È successo il primo settembre, giornata di pre-apertura della stagione venatoria, nel corso di una più vasta operazione di controllo. All’uomo sono state sequestrare le armi e la fauna selvatica illecitamente abbattuta. La Polizia ne ha, poi, dato notizia alla Procura della Repubblica per l’attivazione del procedimento penale.
Nell’operazione, il Comando della Polizia Provinciale ha messo in campo sull’intero territorio 6 pattuglie, affiancate da oltre 50 guardie volontarie. Le cattive condizioni meteo della prima parte della giornata hanno determinato la concentrazione dell’attività venatoria nel pomeriggio e in alcune zone, in particolare nella parte sud della provincia, al confine con il Lazio. A fronte di una sostanziale regolarità della maggioranza dei soggetti controllati, si sono comunque rilevate violazioni sia di carattere penale, come appunto l’abbattimento di specie protette, sia di carattere amministrativo, come ad esempio la mancata annotazione della giornata di caccia sui tesserini venatori.