di Lorenzo Falconi — Tweet to @LoreFalcons
GROSSETO – Mentre nelle stanze della Federcalcio si decidono i ripescaggi in Serie B, con rischio di ricaduta sul campionato di Lega Pro e possibile blocco dei campionati, a Grosseto prosegue la corsa contro il tempo che non riguarda solo l’allestimento dell’organico da mettere a disposizione di mister Silva, ma anche l’adeguamento dell’impianto. Il nodo da sciogliere che riguarda lo Zecchini, è sempre lo stesso e resta legato alle telecamere guaste. L’impianto di videosorveglianza, infatti, non è ancora a norma e senza le necessarie garanzie si giocherà nuovamente a porte chiuse, come accaduto in Coppa Italia contro il Tuttocuoio. Per questo motivo la vendita dei biglietti per la gara Grosseto-Pro Piacenza è stata momentaneamente sospesa, in attesa della risposta definitiva attesa per domani, con il via libera che dovrà arrivare da parte degli organi preposti. In ogni caso c’è chi assicura che la corsa contro il tempo andrà a buon fine e che la gara inaugurale sarà giocata a porte aperte allo Zecchini.
Ciò non toglie che, a parte il caos in cui rischiano di finire i campionati di Serie B e Lega Pro, in Maremma si faccia il tifo per un rinvio della data d’inizio. I motivi sono molteplici e riguardano la possibilità di amalgamare la squadra con qualche giorno in più a disposizione, visto i numerosi volti nuovi che stanno arrivando quotidianamente in biancorosso. A questo aspetto c’è da abbinare la questione della sicurezza dell’impianto che verrebbe messo a punto con più calma e meno affanni. Insomma, un rinvio rispetto al 31 agosto alle 12.30 (in un orario particolarmente scomodo), verrebbe visto di buon occhio.