ISOLA DEL GIGLIO – «Salve Matteo, mi chiamo Silvana e sono di Firenze». Inizia così la lettera di Silvana Di Salvo, residente da 16 anni ad Isola del Giglio, al presidente del Consiglio Matteo Renzi. «Se ti scrivo questa lettera pubblicamente è perché abbiamo seriamente bisogno di te – prosegue la lettera -. Ti abbiamo già invitato a venire al Giglio per un incontro con i genitori e con il sindaco a fine maggio, durante una manifestazione fatta per far funzionare bene le nostre scuole, tramite giornali e televisione ma ad oggi, nessuna tua risposta» (sotto una foto di questo inverno, della manifestazione contro la chiusura).
«Al Giglio purtroppo – prosegue la lettera -, sarà l’abitudine dell’essere stato stato sempre cosi, sarà il poco numero dei bambini, siamo molto indietro riguardo questo argomento. Matteo abbiamo bisogno di un tuo tempestivo intervento per riuscire a far funzionare le scuole di questa magnifica Isola prima che tanti decidano di spostarsi in anticipo, creando uno spopolamento prima del tempo, visto i problemi che si riscontrano ogni anno e ogni anno bisogna sempre trovare una toppa per avere almeno il minimo indispensabile».
«Le nostre scuole, purtroppo, sono indietro su tutto – ammette mamma Silvana -. Non abbiamo una stanza per far mangiare i bambini, non abbiamo una cucina, niente palestra e biblioteca. Sarà che essendo di città vedo che mancano le cose di base e questo grava sui nostri figli. Anche tu hai dei figli e sicuramente, se dovessero avere davanti questi problemi, ti batteresti per riuscire a migliorare le cose per il loro presente e futuro. Ti invito fortemente a contattare il nostro sindaco per riuscire finalmente a programmare un incontro al più presto. Spero di cuore che ti arrivi questo mio messaggio e spero altrettanto di cuore che tu prenda in considerazione questa mia richiesta considerandola una dei tanti problemi da risolvere, prima dell’inizio del nuovo anno scolastico».