GROSSETO โ Dallo scorso maggio, anche a Grosseto รจ disponibile un ulteriore esame per la diagnosi delle patologie cromosomiche in gravidanza. Si chiama villocentesi, la procedura che si affianca al test combinato e allโamniocentesi e che viene effettuata al centro di Medicina della riproduzione dellโospedale Misericordia di Grosseto.
Come spiega il dottor Enrico Colosi, responsabile del Percorso nascita della Asl 9, โquesta procedura, introdotta grazie alla collaborazione della Genetica medica di Grosseto e di Firenze, รจ un prelievo pressochรฉ indolore di frammenti della placenta, che si esegue sotto guida ecografica, attraverso lโaddome materno. Il grande vantaggio rispetto allโamniocentesi รจ la disponibilitร della risposta in tempi brevi (entro 2-3 giorni). Lโesame, inoltre, puรฒ essere fatto in un fase della gravidanza molto piรน precoce. Il rischio di aborto, molto vicino a quello dellโamniocentesi, si attesta intorno allโ1 per centoโ.
Giร dal 2007, inoltre, la Asl 9 offre a tutte le donne in gravidanza uno screening precoce della sindrome di Down e delle cromosomopatie, attraverso il test combinato eseguito alla dodicesima settimana di gestazione. Un metodologia questa, che di per sรฉ diminuisce il numero di amniocentesi nelle pazienti a basso rischio e gli aborti conseguenti a questo esame, piuttosto invasivo. Negli ultimi anni, a Grosseto, sono state diagnosticate il 95 per cento delle cromosomopatie ed รจ diminuito in maniera considerevole il ricorso allโamniocentesi.
โLโamniocentesi โ spiega Colosi โ continuerร ad essere fatta nei casi di richiesta di diagnosi piรน tardiva, in gravidanze a piรน basso rischio. Nel frattempo sta prendendo piede un altro test di screening a cui stiamo lavorando da circa due anni insieme allโUniversitร di Firenze. Si tratta del Non Invasive Prenatal Test (Nipt), che ha caratteristiche simili allโamniocentesi e la villocentesi, ma non รจ invasivo e quindi non pericoloso per mamma e feto. Lโesame si effettua fin da dieci settimane di gestazione con un semplice prelievo di sangue materno. Appena finita la sperimentazione, lโesame sarร disponibile per il percorso nascita, probabilmente giร dal prossimo autunnoโ.
Per quanto riguarda i dati di attivitร del Centro, nel 2013, sono state eseguite 1254 prestazioni per diagnosi prenatale di secondo livello; 190 amniocentesi (il 40 per cento delle quali su pazienti provenienti da fuori Toscana); sono state seguite 29 gravidanze gemellari; sono stati eseguiti 1182 Test combinati (comprensivi di counselling pre e post esame) su 1311 nati.
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