SCARLINO – Alla fine è stata la contrada del Centro a vincere l’edizione 2014 delle “Carriere del 19”, l’evento più atteso dell’anno a Scarlino.
A decretare la vittoria dei colori “biancocelesti”, arrivata come vuole la tradizione a tarda sera, i cinque giudici della giuria ( Adelia Apostolico, costumista; Emanuele Barresi, attore teatro e cinema; Ettore Pellegrini, ricercatore storico iconografi sta; Ivio Barlettani, giornalista e direttore del giornale “Costa etrusca”; Gennarino Salvo, presidente AGAF (Ass. grossetana arti figurative) scelti dal Comitato festeggiamenti.
Ecco tutti i risultati delle sfide e la classifica generale:
• Corteo storico: Rocca – San Donato – Centro
• Addobbo: Centro –San Donato – Rocca
• Tiro con l’Arco: Centro – San Donato – Rocca
• Staffetta: Rocca – San Donato – Centro
Classifica generale Carriere del 19 – Centro
Questi invece i premi collegati alla manifestazione:
• “Premio Aurelio Livaldi” Miglior attore: Andrea Iseppi (San Donato)
• “Premio Alideo Funghi” Miglior scenografia: Centro
• Miglior Arciere disputa tiro con l’Arco “Compagnia Gherardo d’Appiano”: Bruno Randon (Centro)
«Tutto – dice il Sindaco Stella – si è svolto regolarmente. Grande affluenza di pubblico e situazione ottimale sia per le rappresentazioni che per le altre sfide. Ancora una volta Scarlino, le Contrade e il Comitato si sono dimostrati uniti e forti nell’organizzazione di una festa amata e seguita, nonostante i tentativi di chiaro intralcio al regolare svolgimento , addirittura attraverso una conferenza stampa indetta il giorno prima dell’evento. Invece Scarlino ha vinto. Ringrazio tutti coloro che sono intervenuti e coloro che si sono impegnati nella buona riuscita, come le associazioni di volontariato, i dipendenti comunali e delle Bandite di Scarlino, la curia vescovile e le forze dell’ordine. Abbiamo ricevuto tantissimi riconoscimenti formali da parte dei turisti per la buona organizzazione dell’evento e anche per il servizio navetta, che ha movimentato le persone senza attese o ostacoli. L’affluenza tra l’altro ha creato effetti positivi anche su tutte le attività del centro, oltre che sugli stand di contrada. Un ringraziamento particolare naturalmente lo voglio fare al Comitato e i contradaioli, senza i quali le Carriere non avrebbero possibilità di esistere».