di Daniele Reali — Tweet to @Daniele_Reali
GROSSETO – Le sue vittime erano tutte donne e soprattuto anziane, anche ultra ottantenni. Dopo cinque mesi di indagini la Polizia ha individuato quello che sarebbe il responsabile dei furti e degli scippi messi a segno a Grosseto dall’ottobre del 2013 al febbraio del 2014. Si tratta di uomo di 62 anni, di origine campana ma da tempo in Maremma, attualmente in carcere dopo l’arresto in flagranza di reato proprio per uno scippo avvenuto in piazza Volturno il 21 febbraio scorso. Arresto che segna la vera svolta delle indagini coordinate dagli uomini della squadra mobile di Grosseto. In quell’occasione l’uomo fu preso dopo aver ‘strappato’ la borsa di una signora di 83 anni che aveva appena prelevato contanti dal bancomat.
Il modus operandi dello scippatore – agiva a piedi, sempre nel tardo pomeriggio, nella zona tra via della Pace, via Emilia e via Buozzi – e il suo aspetto – distinto, alto, brizzolato e ben vestito secondo le descrizioni delle vittime – hanno trovato poi conferma nei controlli incrociati della Polizia. Un lavoro certosino che si è concluso proprio in questi giorni quando il Gip Valeria Montesarchio ha disposto la custodia cautelare in carcere per sette degli otto episodi su cui stavano indagando gli uomini della mobile per un totale di dieci capi di imputazione e reati che vanno dallo scippo (furto con strappo) alla rapina e al porto abusivo di armi.
Le indagini – Dopo l’episodio del 21 febbraio scorso la polizia, a seguito di una perquisizione nell’abitazione dell’arrestato, ha trovato una serie di oggetti compatibili con le denunce che erano state presentate nei mesi scorsi dalle vittime degli scippi. In particolare sono stati rinvenuti cellulari e borselli poi riconosciuti anche dai proprietari. In più cinque delle vittime degli scippi hanno riconosciuto il sospetto dal confronto fotografico. Tutti elementi che hanno convinto il pm Stefano Pizza a richiedere la misura cautelare in carcere poi accettata dal gip.
Tutti i casi denunciati – Ecco la ricostruzione del calendario degli scippi, rapine e furti avvenuti a Grosseto dall’ottobre 2013 al febbraio 2014: episodi sui quali ha indagato la Polizia e sui quali sono stati raccolti gli elementi che hanno poi portato alla richiesta di misura cautelare in carcere.
• 21 ottobre 2013 – Rapina a una donna di 87 anni nel pianerottolo del suo appartamento a Gorarella: in quel caso fu rubato un orologio con bracciale in oro del valore di 1300 euro. La donna fu aggredita per entrare in casa.
• 30 ottobre 2013 – Nel parcheggio dell’ospedale una signora di 58 anni viene rapinata: coltello puntato alla gola per farsi consegnare la borsetta.
• 10 novembre 2013 – Scippo della borsa ad una signora di 58 anni nei pressi dell’ospedale
• 28 novembre 2013 – Scippo in via Lombardia a duna singora che per la caduta riporta un trauma alla spalla.
• 21 gennaio 2014 – In via Fucini (zona via Trieste) una signora di 82 anni viene scippata.
• 25 gennaio 2014 – Scippo di una borsa ad una signora di 87 anni in piazza Vittorio Veneto: in questo caso la donna viene portata in ospedale con un trauma cranico, il naso rotto, la mano fratturata.
• 6 febbraio 2014 – Scippo in via Corridori ad una donna di 95 anni
• 16 febbaro 2014 – Furto della borsa ad una donna di 76 anni che prima di entrare in casa per aprire il portone aveva appoggiato a terra la borsa.
• 21 febbraio 2014 – Scippo nella zona di piazza Volturno ad una donna di 83 anni che aveva appena prelevato dallo sportello bancomat.