FOLLONICA – Organizzato da Pro Loco, CNF e GD LNI, si è svolto il ”Palio Velico Follonichese”, giunto alla sua 9^ edizione dopo la ripresa. Nonostante il rinvio, la prova era prevista per il 14 agosto, ma il forte maestrale ha consigliato lo spostamento, buona la partecipazione e, come da tradizione e programma, con molta varietà di imbarcazioni. Partiti alle 15 davanti al “Boschetto”, in una bella giornata, Opimist e Vele Latine hanno girato la boa davanti al CNF, mentre le altre categorie lo hanno fatto all’altezza del “Piccolo Mondo”; per tutti l’arrivo di nuovo davanti al “Boschetto” (due i giri per i catamarani). Il “Palio Velico” si caratterizza per essere aperto a tutti, divisi in 5 categorie, con la possibilità di utilizzare qualsiasi mezzo a vela, senza necessità di rispettare regole di stazza, ma solo quelle della corretta navigazione. E’ stata un’edizione con grande varietà di tipi di imbarcazioni, equipaggi misti tra atleti e velisti domenicali, equipaggi familiari o assemblati all’ultimo momento per l’occasione. Insomma, una manifestazione all’insegna del divertimento. Il tutto favorito dal mare pulitissimo e belle condizioni meteorologiche. Ciò non ha impedito momenti agonistici significativi e combattuti tra chi si è trovato a lottare per le posizioni di testa.
La premiazione alla sede del GDV LNI, presenti l’Assessore Massimo Baldi, il Presidente II^ zona FIV Beppe Lallai, il Presidente LNI Follonica, Luciano Benini, il Presidente Pro Loco, Leonardo Agostinelli, Claudia Magnolfi e Nando Ricceri a ricordare i 5 follonichesi cui sono dedicati i piatti del Palio. Nella categoria dei giovanissimi, gli “Optimist”, il piatto è dedicato a Valerio Casanovi, promotore della prima scuola vela a Follonica, negli anni ’60. La vittoria è andata a Lorenzo Rizzo. Nelle “Vele Latine”, piatto dedicato al marinaio Anelito Panerai, il premio è stato vinto da Stefano Sabatini. Nelle “Derive singolo”, sul proprio Laser, Stefano Meciani ha conquistato il piatto dedicato a Lido Ricceri, straordinaria figura di velista e dirigente (uno dei migliori talenti espressi da Follonica). Nella categoria “Catamarani” (percorso di due giri per circa 7 miglia), vittoria del “Classe A” di Giulio Agostini. Il piatto di questa categoria è dedicato a Sergio Magnolfi che, tra i tanti meriti, ha quelli di aver introdotto a Follonica il “470” (deriva olimpica). Nella categoria “Derive collettive”, senza storia la vittoria del “Flying Dutchman” di Mencaroni e Bracali (equipaggio misto su un “Bianchi e Cecchi” del 1983), conquistando il piatto dedicato a “Mondialino”, il più titolato velista di Follonica nelle derive in doppio.
In mare tutte le età, ma questa edizione ha visto una larga partecipazione di giovani, molti dei quali impegnati nelle scuole vela e nelle attività dei due Circoli. Nel saluto che ha preceduto la premiazione, l’Assessore Baldi ha ricordato il valore ed il ruolo dell’attività della vela di Follonica ed accolto con favore il mantenimento della formula di questa manifestazione che rappresenta anche un modo per salutare ed accogliere gli ospiti della città del golfo. Ancora due appuntamenti per le derive nel prossimo settembre: 5, 6, 7 il Campionato Nazionale classe “S” organizzato dal GDV LNI Follonica e quindi il 20 e 21 la Regata classe “L’Equipe”, con il Trofeo Marcello Gavazzi, organizzata dai due circoli follonichesi presso la sede del CNF.