ORBETELLO – «L’approvazione del progetto definitivo per la ricostruzione della scuola elementare arriva dopo circa 17 mesi da quando il progetto definitivo medesimo è stato consegnato al Comune da un professionista esterno nel lontano aprile 2013 e pagato circa 40 mila euro; un tempo lunghissimo perso inutilmente dalla giunta nonostante decine di interrogazioni e interventi dell’opposizione sull’argomento». Andrea Casamenti, capogruppo di Oltre il Polo in consiglio comunale torna a parlare della scuola di Albinia.
«Se la giunta avesse ben operato da subito – prosegue Casamenti – ora, dopo venti mesi dall’alluvione, si discuterebbe della quasi conclusione dei lavori e non dell’approvazione del progetto definitivo che è solo una fase intermedia. Ora si apre lo scenario per l’approvazione del progetto esecutivo e vogliamo augurarci che non sia un’ulteriore telenovela come per il progetto definitivo. Dopo tre anni mezzo di legislatura non esiste uno straccio di opera pubblica terminata o iniziata. L’ultimo caso di proclama in ordine di tempo è la sciocchezza sull’approvazione del progetto preliminare della pista ciclabile da Albinia a Giannella. Come opposizione siamo sicuramente a favore di questo intervento, peccato però che sia soltanto una favoletta raccontata per cercare di confondere la triste verità. Il piano annuale opere pubbliche 2014-2016 appena approvato a luglio non riporta traccia di questo intervento. Il progetto non è finanziato neanche per un solo euro. Basta con questi inutili proclami che non vedranno mai la luce, almeno per rispetto ai cittadini. La giunta Paffetti ancora non è stata in grado di spendere dopo oltre un anno 17 mila euro donati al Comune dal quotidiano Il Tirreno a giugno 2013 per l’installazione di luci lungo la ciclabile di Albinia, ne a far partire un solo lavoro post alluvione già finanziato dalla regione toscana».