MONTE ARGENTARIO – «Dopo 6 anni di totale disinteresse dell’amministrazione di centro destra sul futuro del giardino Jacovacci, durante l’ultimo consiglio comunale è stata presentata una convenzione che presenta degli elementi peggiorativi rispetto al progetto del passato». La segreteria Pd di Monte Argentario interviene e afferma: «Dopo la sua elezione nel 2008 il sindaco si era impegnato per una rapida definizione dell’iter per l’approvazione del relativo progetto promettendo di aumentare i posti auto pubblici. Ed invece, mentre la giunta Alocci, oltre ad aver diminuito i box auto previsti, era in trattativa con la società per ottenere 120 posti gratuiti in stallo per la cittadinanza, rimaniamo stupiti nell’apprendere che nella convenzione, redatta senza essere discussa democraticamente nelle commissioni con le opposizioni, i posti in stallo sono solamente 60, sicuramente non sufficienti per i residenti che non potranno permettersi un posto auto privato».
«Non solo, ci chiediamo dove sia finito il progetto per la realizzazione di un ascensore utilizzabile dai disabili che avrebbe collegato via Martiri d’Ungheria alla piazza – prosegue il Pd argentarino -. La nostra astensione durante l’ultimo consiglio comunale è motivata, dunque, dal fatto che il nuovo PD resta a favore dei piani integrati, voluti nel passato, perchè rappresentano, come dimostra l’area dell’ex Cava Legni, una opportunità di sviluppo e di riqualificazione delle aree degradate del paese. Per colpa dell’inefficienza e incapacità politica di questa amministrazione, però, non solo l’area del giardino Jacovacci è peggiorata rispetto a trent’anni fa, ma i nostri cittadini rischiano di non ottenere quei benefici dovuti di cui un’amministrazione seria deve occuparsi».