PITIGLIANO – È arrivata a Pitigliano oggi, alle 4 di mattina, la bara con il corpo di Simone Camilli. Da allora nella cattedrale di Pitigliano, dove è stata allestita la camera ardente, è stato tutto un via vai di persone giunte per dare l’estremo saluto al fototreporter maremmano morto a Gaza per l’esplosione di una bomba. Durante la cerimonia funebre, officiata dal vescovo, è stata anche letta una lettera, scritta da un maestro di scuola elementare di Gaza, che racconta il coraggio di Simone e di come tutti lo rispettassero.
Il padre, Pierluigi Camilli, sindaco di Pitigliano, ha ricordato i tanti attestati di affetto e stima ricevuti dopo la morte del figlio «Sapere che era tanto amato aiuta». Anche il presidente della Associated Press ha avuto parole di stima per Simone Camilli «Un grande giornalista, una grande perdita per il mondo»
Dopo il funerale la salma di Simone Camilli sarà sepolta nel piccolo cimitero di Pitigliano.