GROSSETO – È stata disposta l’autopsia sui corpi dei tre sub deceduti ieri durante un’immersione alle isole Formiche, a largo di Marina di Grosseto. Il sostituo procuratore Stefano Pizza, che coordina le indagini, ha richiesto anche accertamenti sul’attrezzatura utilizzata.
Rimane infatti ancora da chiarire cosa sia successo e per quale motivo i tre sub abbiano avuto diffocoltà e per questo soprautto dalle verifiche delle bombole potrebbero arrivare indicazioni utili a capire se ci sia stato un malfunzionamento.
Da Perugia e Bastia Umbra, dove riesedevano le tre vittime, Fabio Giaimo, 57 anni, Gianluca Trevani, 35, e Enrico Cioli, 37, arrivano conferme sul fatto che i tre fossero dei sommozzatori esperti. Una tragidai del mare che ha sconvolto gli amici e le due città dove vivevano i tre appassionati di immersioni.
Proprio a Basti Umbra il sindaco e l’amministrazione comunale hanno deciso di proclamare il lutto cittadino.