CASTIGLIONE DELLA PESCAIA – Torna sulle spiagge italiane, per il sesto anno consecutivo, la campagna “Ma il mare non vale una cicca?”: il weekend del 2 e 3 agosto lungo gli oltre 8 mila km di coste italiane saranno in azione oltre mille volontari impegnati nella distribuzione di 120 mila posacenere tascabili, lavabili e quindi riutilizzabili (20 mila in più rispetto allo scorso anno). L’iniziativa permetterà di risparmiare al mare una fila di mozziconi lunga come un ponte tra Roma e Cagliari, che coprirebbe una distanza di circa 500 km.
Come ogni anno, la campagna è promossa dall’associazione Marevivo in collaborazione con JTI (Japan Tobacco International), con il supporto del sindacato italiano balneari, il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e il sostegno del corpo delle Capitanerie di porto. Testimonial dell’edizione 2014 Massimiliano “Max” Giusti, attore, comico, conduttore televisivo, doppiatore e imitatore, che ha deciso di sostenere la campagna, condividendo l’impegno di Marevivo a difesa del mare italiano.
Accogliendo l’iniziativa, anche il Comune di Castiglione della Pescaia ha aderito coinvolgendo gli stabilimenti balneari del piccolo paese maremmano: “E’ per il quarto anno consecutivo che l’amministrazione comunale di Castiglione della Pescaia aderisce alla campagna di Marevivo contro l’abbandono dei mozziconi di sigarette sulle spiagge e – afferma il vicesindaco Elena Nappi – siamo molto orgogliosi di avere una partecipazione sempre più importante dei nostri stabilimenti balneari e delle strutture campeggistiche a questa iniziativa. La tutela dell’ambiente e la sensibilizzazione delle persone sono delle priorità nella corretta gestione di un territorio come il nostro che va valorizzato e allo stesso protetto”.
“Un progetto accolto favorevolmente anche dall’associazione degli stabilimenti balneari – afferma il presidente dell’associazione Luciano Cruciani – perchè stimola comportamenti civili ed educa, anche in vacanza, al rispetto del mare e delle spiagge che sono la nostra ricchezza. Siamo molto soddisfatti di tutte le iniziative e delle collaborazione sempre più stratta con l’amministrazione comunale che ringraziamo per le attenzione che ci dedica”.
L’iniziativa, che ogni anno avvicina e informa migliaia di bagnanti, intende dunque promuovere un gesto semplice, da cui dipende però l’integrità delle nostre spiagge e dei nostri mari: riporre il mozzicone di sigaretta nell’apposito posacenere anziché abbandonarlo sulla spiaggia.
Infatti, se stimiamo un consumo medio di 12 sigarette al giorno per fumatore (dati dell?Istituto Superiore della Sanità), si può ragionevolmente affermare che sono oltre 16 milioni le cicche risparmiate al mare e alla spiaggia per effetto delle sei edizioni, per un totale di oltre mezzo milione di posacenere distribuiti.
Anni d’inquinamento possono essere scontati agli oceani se si evita di disperdere nell’ambiente i rifiuti, anche i più piccoli: un mozzicone di sigaretta, ad esempio, impiega da 1 a 5 anni prima della completa degradazione. Il problema può sembrare contenuto se considerato su scala individuale, ma assume dimensioni importanti a livello aggregato: basti pensare che i mozziconi di sigaretta, al primo posto nella lista dei 10 rifiuti più raccolti nelle strade, costituiscono tra il 30 e il 40% dei rifiuti nel Mar Mediterraneo (dati del Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente – UNEP).