a cura di Daniela Belloni
CASOTTO PESCATORI – A pochi passi dal centro di Grosseto, è nata la cosiddetta “arte fuori strada”, un’associazione che ha voluto dare prima di tutto un luogo di incontro ed un luogo di lavoro agli artisti che vi operano. Mostre, conferenze, incontri, letture, concerti: le arti visive incontrano i linguaggi paralleli di letteratura, musica e poesia.
Entrare dentro ad un podere contadino, il numero 663 del Casotto Pescatori, dove quella che era la mangiatoia per le mucche è diventata un’area espositiva, è stata la base per accogliere un pubblico curioso, non solo per visitare gli studi dove gli artisti danno vita alle loro opere, ma anche per vedere le realizzazioni, in un contesto tipico della tradizione contadina maremmana.
E così “7 artists for 9 chairs” ha preso forma. Un evento interamente realizzato nel giardino degli studi degli artisti, che si protrarrà fino al 7 agosto, dove quadri, sedie rivisitate e sculture realizzate in legno ed in metallo, sono stati la base per il dialogo con il pubblico curioso.
Germano Paolini, pittore nato a Brescia nel 1950 e trasferitosi nel 1967 in Maremma, artefice dell’evento, ha dato il benvenuto a tutti i partecipanti, turisti e residenti, con un buffet di inaugurazione, accompagnato da musica jazz in sottofondo che si è protratta per tutta la serata. Così, con qualche scultura sotto i riflettori, balle di fieno installate per creare la platea, palcoscenico per i musicisti, quadri su cavalletti all’ombra degli alberi e sedie rivisitate, sono stati i protagonisti della serata nel cuore e nella natura della Maremma toscana.