ISOLA DEL GIGLIO – Si avvicina per la Concordia il momento di lasciare l’isola del Giglio e affrontare l’ultimo viaggio in mare aperto. Come deciso sarà smantellata nel porto di Genova. Un viaggio che durerà cinque giorni in totale. Ma prima di percorrere la sua ultima rotta il relitto del gigante della Costa Crociere, naufragato nelle acque di fronte a Giglio Porto il 13 genio del 2012, dovrà affrontare le operazioni di rigalleggiamento.
L’osservatorio di monitoraggio ha dato il suo ultimo via libera e adesso si attende lunedì prossimo (14 luglio) per iniziare la fase del rigalleggimaneto. L’unica incognita a questo è legata alle condizioni meteo e all’ultimo bollettino che sarà diramato domenica quando si avranno informazioni sulla situazione del mare in modo piuttosto preciso.
Tutte le fasi del rigalleggimento – Le operazioni di rigalleggiamento, che riporteranno la nave fuori dall’acqua – attualmente è sommersa per i suoi due terzi – avranno una durata che potrà variare tra i quattro ed i sei giorni. Tutto dovrebbe iniziare lunedì mattina alle 6.
Una volta rimessa a galla la Conordia potrà partire per il suo ultimo viaggio; anche in questo caso saranno decisive le condizioni del mare e del vento. Questa che sta per iniziare dovrebbe comunque essere la settimana decisiva.
Dopo le operazioni di parbukling (quando a ottobre 2013 la il relitto fu ruotato) questa è l’altra fase delicata del progetto dotato centinaia di milioni di dollari. Alla fine la nave sarà rimorchiata verso Genova e dovrebbe arrivare a destinazione in cinque giorni.