di Lorenzo Falconi — Tweet to @LoreFalcons
GROSSETO – Per il secondo anno consecutivo Luca Banchi viene premiato dal Comune di Grosseto. L’allenatore grossetano di basket, ha recentemente conquistato lo scudetto nel massimo campionato italiano, riportandolo a Milano dopo 18 anni di assenza. «Fa piacere essere nuovamente qua – ha detto il coach dell’Olimpia -, l’anno scorso ero stato premiato per aver vinto con Siena, quest’anno è una situazione differente, ma ugualmente piacevole. Mi auguro di essere qua anche il prossimo anno…». Tra battute e gag con il fratello Claudio, team manager dell’Enegan Grosseto di baseball che ha introdotto la cerimonia, Banchi è apparso rilassato, ma ugualmente motivato in vista della prossima stagione: «Oltre al titolo che non è mai facile vincere – ha detto il coach delle “scarpette rosse” -, vorrei ricordare anche il cammino europeo della mia squadra che è stato di ottimo livello».
A consegnare la targa di riconoscimento per aver portato in alto il nome di Grosseto nello sport nazionale, è stato il vice sindaco Paolo Borghi: «I numerosi traguardi sportivi che vedono Luca Bachi protagonista caratterizzano sempre di più Grosseto come città di sport e di sportivi, di atleti e di dirigenti capaci di trasmettere talento e valori sani. Il nostro è un piccolo omaggio, un gesto sincero di gratitudine che vuol essere anche un incoraggiamento a proseguire sulla strada dello sport al servizio degli altri e in particolare dei giovani che ci cimentano in questa disciplina. avevo già proposto il suo nome per il Grifone d’Oro di quest’anno, non mancherò di farlo nuovamente nella prossima edizione».
Luca Banchi: dal 2006 vice allenatore al fianco di Simone Pianigiani alla Mens Sana di Siena, con cui vince 6 scudetti consecutivi (dal 2006-2007 al 2011-2012), 5 Supercoppe italiane (dal 2007 al 2011), 4 Coppe Italia (dal 2009 al 2012). Nel giugno 2012: subentra allo stesso Pianigiani nel ruolo di capo allenatore della Mens Sana. Con la squadra di Siena a febbraio 2013 vince la Coppa Italia, grazie alla vittoria in finale sul Varese e a giugno 2013 vince il suo primo scudetto da capo allenatore. Nel luglio 2013 passa alla guida dell’Olimpia Milano, che porta alla conquista del suo ventiseiesimo scudetto (dopo 18 anni). Prima di lui, nessun allenatore era riuscito a vincere uno scudetto con l’Olimpia al suo primo anno di permanenza a Milano. Con questo successo ha inoltre replicato l’impresa di Carlo Recalcati, unico allenatore capace di vincere due scudetti consecutivi con due squadre diverse.