di Lorenzo Falconi — Tweet to @LoreFalcons
GROSSETO – Tempo di vacanze, estate, divertimento, con i libri di scuola che finiscono per essere accantonati e quasi dimenticati. Non è così per i genitori dei ragazzi che frequentano alcune classi della scuola media Dante Alighieri di Grosseto. Nella lista dei libri da acquistare in vista del nuovo anno, infatti, non compare quello di geografia che non è stato rimpiazzato da alcun testo. Una notizia che ha destato perplessità tra i genitori che s’interrogano sul perché della decisione. Pare che per venire incontro alle esigenze di tutte le famiglie e di tutte le tasche, la struttura scolastica abbia fissato un tetto di spese per i libri di testo. Evidentemente il libro di geografia è rimasto fuori budget e da qui la decisione di non inserirlo nella lista dei testi necessari per affrontare il prossimo anno scolastico.
E gli studenti, come affronteranno una materia importante come la geografia? L’idea sarebbe quella utilizzare una LIM, ovvero una Lavagna Interattiva Multimediale, in modo da svolgere lezione in classe e sopperire all’assenza del libro di testo. Una scelta figlia delle nuove tecnologie digitali, ma che non convince più tanto i genitori: «E chi sarà assente a scuola, come farà a recuperare? – domandano – Avremmo gradito un altro tipo di soluzione, anche perché se parliamo di budget ci sono materie che fanno lievitare le spese extra molto più di un libro di testo. E’ il caso di educazione artistica o musica che, per l’attività didattica, necessitano di attrezzature e strumenti che incidono in maniera molto netta nelle tasche delle famiglie».