GROSSETO – Una piccola rivoluzione, o se si preferisce una gran ventata di novità: è quel che sogna di portare nel mondo della musica un originalissimo e inedito progetto tutto fatto a Grosseto, la Maremma Orchestra. Partita dalla visione di un cantautore-produttore romano da anni trapiantato a Scansano, Filippo Gatti; con la produzione di Stefania Vizzarro e il sostegno di un manipolo di amici grossetani; sposata con entusiasmo da Fondazione Grosseto Cultura che col presidente Loriano Valentini ha subito messo a disposizione le sue competenze e le sue strutture musicali: così “l’impresa” Maremma Orchestra in pochi mesi da sogno è diventata realtà. E che realtà. Capace di mettere all’opera nel nome dell’entusiasmo e del puro volontariato di chi investe sul proprio talento più di cento persone tra musicisti, produttori, tecnici, artisti, videomaker. Capace di produrre un cd per Route 61 Music, importante etichetta indipendente della Capitale. E capace di presentarsi ancorché “giovanissima” a una sfida da far tremar le vene ai polsi: il debutto dal vivo alla Cava di Roselle, sontuoso teatro all’aperto di Grosseto, ospite del prestigioso “Concerto Insieme” che lunedì 7 luglio riunirà per volontà di Fondazione Cultura gran parte dell’immenso patrimonio a sette note del territorio.
Ci sarà l’Orchestra Sinfonica Città di Grosseto. Ci sarà la Corale Puccini, in festa per il suo secolo di vita. Ci sarà l’amata Filarmonica cittadina. Ci saranno i Briganti di Maremma, giovani custodi e rianimatori della tradizione folklorica. E ci sarà la Maremma Orchestra, nel cui sangue c’è un po’ di tutti questi autorevoli ensemble e qualcosa d’altro ancora.
Il nucleo della Maremma Orchestra è infatti costituito da alcuni fra i più conosciuti e apprezzati musicisti-autori della provincia, portatori di sapienze eterogenee e mai riuniti prima in un unico progetto. A fianco del direttore artistico Filippo Gatti (cantautore rock- pop, basso elettrico) c’è Riccardo Cavalieri, produttore e arrangiatore, maestro della viola di formazione jazz, classica e pop. E poi Claudio Sbrolli, batterista amiatino, formazionejazz-rock; e i grossetani Oscar Corsetti, chitarra elettrica, rock-elettronica; Emanuele Bocci, fisarmonica, cantautore, compositore; Simone Maggio, pianista e compositore di formazione classica, jazz, sperimentale; e Luca Giacomelli, chitarra acustica, folk- jazz. La voce è quella dell’amiatina Alessia Piccinetti, giovane scoperta della Maremma Orchestra che anche con questa “sorpresa” mostra tutto il suo desiderio di crescere insieme ai talentidel territorio. Ma il disco, che sarà presentato in anteprima lunedì alla Cava, è frutto di una collaborazione allargata proprio alle altre realtà di “Concerto Insieme”: Orchestra Sinfonica, Corale Puccini, Briganti di Maremma sono stati protagonisti della realizzazione del cd, nel quale spicca anche un prezioso cameo del poeta Luca Bonelli e che vuol essere solo l’inizio di un lungo cammino condiviso per abbattere i confini tra generi musicali e musicisti e scrivere, dalla Maremma, una pagina nuova della musica popolare italiana.
Un album che sorprenderà. Registrato in gran parte nel podere-studio di Filippo Gatti a Scansano, rielabora in modo originale ed emozionante alcune pietre miliari del pop d’autore italiano (Lucio Dalla, Angelo Branduardi, Domenico Modugno) e il simbolo della “terra natìa”, quel “Maremma amara” che ha già donato brividi in anteprima al Premio Monicelli, il 2 maggio scorso al Teatro Moderno di Grosseto. E proprio a Monicelli, nume tutelare, è dedicato un particolare omaggio intorno al quale il 7 luglio la Maremma Orchestra e tutti i suoi compagni di viaggio si uniranno sul palco per regalare un festoso e travolgente gran finale. Nel segno della gioia, tutti insieme, per propagare il seme della musica fatta in Maremma.