GROSSETO – Il pubblico si è alzato in piedi e ha iniziato a ballare, insieme agli attori, sulle note delle musiche degli Abba. E’ finito così lo spettacolo “Mamma Mia!”, portato in scena dallo Studio Enterprise al teatro degli Industri. «In 12 anni di esperienza non mi era mai capitata una cosa simile – esordisce Alessandro Serafini, direttore della scuola di teatro e doppiaggio grossetana -, è stato un successo che è andato ben oltre le previsioni». Il musical portato in scena dagli allievi dello Studio Enterprise ha divertito il pubblico e messo in mostra il talento dei ragazzi maremmani cresciuti notevolmente sotto il profilo professionale, al punto da esibirsi dal vivo anche musicalmente. Lo spettacolo, che aveva fatto registrare il “sold out” con una settimana di anticipo, è stato impreziosito dalla voce fuori campo di Fabrizio Pucci, docente della scuola doppiatore professionista di attori del calibro di Russell Crowe, Hugh Jackman, Brendan Fraser e molti altri. Tra il pubblico, invece, erano presenti altri “mostri sacri” del doppiaggio italiano, come Luca Biagini, Enrico Di Troia e Gino La Monica.
Al termine dello spettacolo, i doppiatori che ormai da tempo svolgono lezioni allo Studio Enterprise sono saliti sul palco per salutare gli allievi, piacevolmente colpiti dalla qualità dell’opera portata in scena. «Il maggior numero possibile di persone dovrebbe avere la possibilità di vedere “Mamma Mia!” portato in scena da questi ragazzi – ha detto Gino La Monica una volta sul palco -, perché prima ancora di essere scuola di teatro, lo Studio Enterprise lo è di vita e vitalità. Trovo assurdo che questo spettacolo debba stare in scena una sola sera a causa dell’eccessivo costo del teatro, dovrebbe restarci almeno due o tre settimane. Non capisco come gli amministratori possano mostrare una tale insensibilità in merito, con folli richieste economiche per la concessione di una struttura comunale, impedendo a quest’opera di ricevere la giusta visibilità». Un aspetto che non ha fermato lo Studio Enterprise, in grado di andare in scena ugualmente, ma che pone ostacoli per il futuro. “Mamma Mia!”, infatti, con molta probabilità verrà riproposto sulla scia del grande successo riscontrato da critica e pubblico, a patto però di avere condizioni economiche accessibili da parte dell’amministrazione comunale.