FOLLONICA – Dal 5 al 27 luglio la Pinacoteca accoglie una nuova mostra, dal titolo “Io, Evrio”, dedicata al pittore follonichese Evrio Cicalini, scomparso nel 2003. Un artista dalla personalità inquieta, fuori dagli schemi e dalle classificazioni, nato a Follonica, a cui è sempre rimasto legato, nonostante l’esperienza della seconda guerra mondiale e un breve soggiorno a Parigi lo abbiano segnato e in modi diversi abbiano contribuito a dare ai suoi lavori un respiro europeo.
La mostra è una antologica su tutta la produzione dell’artista. Alcune opere saranno esposte anche al Museo Magma, a testimonianza anche del forte legame di Cicalini con il museo cittadino. Infatti, oltre ad aver contribuito alla nascita della Pinacoteca Civica, Evrio si è adoperato con passione e forte senso civico per la salvaguardia della memoria storica e industriale della Città Fabbrica, dopo la sua chiusura.
“E’ con grande orgoglio che intraprendo il nuovo mandato da Sindaco di Follonica presentando la mostra antologica di Evrio Cicalini in Pinacoteca – scrive il Sindaco Benini nel catalogo dedicato alla mostra, e continua – è doveroso e sincero il riconoscimento per la grande personalità di Cicalini non solo come artista, ma come uomo, come follonichese che ha contribuito sia alla nascita della Pinacoteca Civica, sia alla salvaguardia della memoria storica e industriale della Città Fabbrica, alla creazione dunque di quelle che ora sono le due realtà museali cittadine.
Questo progetto ha la funzione di rendere omaggio a un pittore follonichese attraverso una retrospettiva che renda merito a un artista che, con intensa sensibilità culturale, si è contraddistinto per l’attaccamento alla storia e la cultura della città natale, varcando i confini del “locale” , come dimostrano le sue opere, in una continua e assidua ricerca di nuove formule, nuove sperimentazioni artistiche, il continuo rifuggire dalle etichette e dagli schemi. E forse è proprio questa libertà, questo tendere all’infinito la causa del forte impatto emotivo e della languida suggestione che evocano le sue tele”
L’inaugurazione della mostra è organizzata per sabato 5 luglio ore 21 in Pinacoteca.
Pinacoteca: apertura dal martedì alla domenica 17.30/20.00 – 21.00/23.30
Tel 0566 – 42412 – 45457