di Lorenzo Falconi — Tweet to @LoreFalcons
MARINA DI GROSSETO – La vicenda dei parcheggi di Marina di Grosseto non trova ancora una conclusione. Da un lato i posti auto in pineta che sono stati chiusi, dall’altro una modifica tardiva alla viabilità, nel tentativo di trovare una soluzione al problema ma che, vista la tempistica d’intervento, sembra creare ulteriore disagio. Dalla giornata di ieri, infatti, una parte di via delle Colonie è divenuta a senso unico. In pratica l’accesso è possibile solo in entrata, arrivando dalla strada delle Collacchie, mentre risulta chiusa in uscita. Una manovra che era già stata prospettata a maggio e che serviva a recuperare i posti auto perduti, sfruttando una parte della carreggiata divenuta ad un solo senso di marcia. Intanto però, la protesta degli stabilimenti balneari della zona, appare sempre più feroce. Dopo il confronto avuto con gli operatori turistici, durante l’ultimo consiglio comunale, poco è cambiato, se non dei lavori in corso che sembrano generare ulteriore confusione. «Durante le riunioni fatte a maggio, era emersa questo tipo di soluzione – spiega il presidente della Pro Loco di Marina di Grosseto Jacopo Zuccheri -, il punto però, è che la tempistica di intervento, doveva essere differente. Prima doveva esserci il cambiamento della viabilità e la creazione di nuovi posti auto, poi la chiusura del parcheggio in pineta, non certo il contrario».
Alle perplessità di una manovra effettuata nel pieno della stagione balneare, si aggiungono le difficoltà di chi si reca sul posto da bagnante, dato che la segnaletica è provvisoria e via delle Colonie non può più essere utilizzata come strada di uscita da Marina. Per di più c’è chi si lamenta per la mancanza concreta di soluzioni idonee alla chiusura dei parcheggi nella zona di Fiumara che, dal punto di vista dell’accessibilità rischia di rimanere isolata. In quella zona tra l’altro, insistono molti appassionati di kite surf che lamentano difficoltà di accesso al mare, al fronte di attrezzature sportive da trasportare. «La verità – conclude Jacopo Zuccheri -, è che a Marina di Grosseto e Principina a Mare, paghiamo tasse per ricevere servizi tutto l’anno e invece ci vengono erogati solo per due mesi, quelli di luglio e agosto. Oltretutto, negli ultimi anni, i servizi sono divenuti sempre più scadenti, mentre le tasse sono aumentate».
[gallery columns=”4″ ids=”116156,116158,116155,116160″]