GROSSETO – Il colpo era stato messo a segno nel mese di maggio quando un uomo e una donna erano entrati nella canonica di una parrocchia grossetana e avevano rubato un telefono cellulare, un carnet di assegni ed un timbro.
Le indagini sono andate avanti per giorni fino a quando il 26 di maggio scorso alcuni assegni rubati erano stati incassati da un grossetano di 48 anni, che veniva bloccato presso la filiale centrale del Monte dei Paschi di Siena e denunciato in stato di libertà per ricettazione e falsità materiale.
Da allora l’attività svolta dagli agenti della polizia ha portato a identificare uno degli autori del furto in chiesa. Si tratta di un senza fissa dimora di 29 anni, nato a Vicenza, e stabilitosi in Maremma da tempo. Gli uomini della questura lo hanno rintracciato nel centro città e come disposto dal giudice per le indagini prelimnari è stato portato in cacere in custodia cautelare