di Lorenzo Falconi — Tweet to @LoreFalcons
GROSSETO – C’è voluta gara sette per decidere il confronto di una bellissima serie finale giocata tra Siena e Milano. alla fine l’ha spuntata l’Olimpia che, dopo 18 anni, torna a vincere lo Scudetto. La firma sul tricolore è quella del grossetano Luca Banchi, tecnico in grado di bissare il successo della passata stagione e di cucirsi nuovamente sul petto un titolo che aveva conquistato proprio con Siena. La parabola senese si conclude in modo surreale, la Mens Sana gioca la sua ultima partita prima del fallimento e ad assestare la spallata decisiva, in senso sportivo, è proprio il grande ex che interrompe un dominio incontrastato che, in campo nazionale durava dal 20o6-2007, con 7 scudetti consecutivi conquistati dai biancoverdi.
Trionfi, anche in quella circostanza, targati Luca Banchi: prima come vice di Pianigiani, poi come primo allenatore. Una scelta, quella di Milano, dettata anche dal cuore, sulla quale Luca Banchi ironizzò, durante un premio ricevuto nella sala del consiglio comunale proprio un anno fa esatto: «Ho scelto una destinazione più facile, più semplice e con meno pressione». Al di là di questo aspetto, il coach maremmano è riuscito a battere anche le difficoltà di chi si siede su una panchina importante, in cui però da 18 anni si resta a bocca asciutta, dimostrando, ancora una volta, di essere un vincente e onorando anche il nome di Grosseto.
