GROSSETO – Anticipare ed intercettare le opportunità di crescita di mercati strategici per dimensioni, collocazione geografica e predisposizione verso i prodotti italiani. Questo, in estrema sintesi, l’obiettivo dei lavori tenutisi nel corso del “Forum Germania”, organizzato da UniCredit e da Camera di Commercio di Grosseto in collaborazione con Union Camere – Camere di Commercio d’Italia presso la Sala Contrattazioni dell’Ente camerale grossetano.
L’iniziativa, a cui hanno preso parte rappresentanti di circa 100 aziende grossetane interessate a intraprendere un percorso di internazionalizzazione verso questo Paese, ha avuto lo scopo di illustrare agli imprenditori presenti come sviluppare la propria attività in Germania, facendo leva sulle enormi opportunità di business che offre il Paese.
Nel suo intervento Giovanni Lamioni, Presidente Camera di Commercio di Grosseto, ha sottolineato che ”la finalità di questo incontro è esattamente coerente con quello che la nostra Camera di Commercio cerca di fare: facilitare il processo di internazionalizzazione delle nostre imprese. Un tema particolarmente attuale per un paese come l’Italia che ha un sistema imprenditoriale diffusissimo (il primo in Europa per numero di imprese) ma con una media di addetti minima che non arriva alle 4 persone per azienda e nella nostra provincia, addirittura, non arriva nemmeno a due. Con la Germania c’è un rapporto importante anche per la nostra provincia. Quest’anno per la prima volta il comparto agro alimentare (che ha un valore aggiunto particolarmente elevato ed una gamma di offerta vastissima) è stato il comparto che maggiormente ha contribuito all’export verso la Germania superando il settore della chimica che da sempre era stato al primo posto. I numeri sono ancora molto piccoli ma iniziative come questo forum sono importanti per lo sforzo che insieme, pubblico e privato, stiamo mettendo in campo”.
Nel corso del 2013 il giro di affari della Toscana con la Germania ha riguardato oltre 1,7 miliardi di importazioni e quasi di 2,8 miliardi di esportazioni, con una lieve crescita delle vendite rispetto all’anno precedente (+0,51%) ed un calo degli acquisti (-3,9%). I settori trainanti per le esportazioni toscane in Germania nel 2013 sono stati i prodotti tessili, abbigliamento, pelli e accessori, per quasi 730 milioni di euro (+7% rispetto all’anno precedente) seguiti dal comparto dell’agrifood per oltre 300 milioni di euro (+10%).
Per quanto riguarda la provincia di Grosseto, il valore delle esportazioni verso i Länder tedeschi è stato nel 2013 di quasi 19 milioni di euro mentre le importazioni hanno sfiorato i 23 milioni di euro. Rispetto al 2012 i flussi commerciali tra la provincia e la Germania sono aumentati: le esportazioni del 15%, le importazioni dell’11%.
Nel 2013 le vendite delle imprese grossetane nel mercato tedesco hanno riguardato principalmente sostanze e prodotti chimici, per oltre 11,2 milioni di euro (+49% rispetto all’anno precedente) e prodotti alimentari e bevande per circa 4,7 milioni (+3%).
In forte calo, invece, il comparto dei macchinari ed apparecchi (-50%), terzo per importanza con quasi 1,2 milioni di euro.
Si stima che per l’anno in corso sia le esportazioni che le importazioni della provincia di Grosseto aumenteranno del 3%. [Elaborazioni Territorial & Sectorial Intelligence UniCredit su dati ISTAT e Prometeia]
“Con l’evento di oggi dedicato alla Germania, continua l’impegno di UniCredit nel processo di internazionalizzazione delle imprese Toscane e grossetane in particolare – ha spiegato Alessandro Raffo, area manager di UniCredit per la Toscana Ovest -. La Germania, con la sua stabilità finanziaria e politica e con il suo dichiarato apprezzamento verso alcuni comparti della manifattura italiana (in particolare faccio riferimento al fashion ed all’agro alimentare) risulta il mercato più interessante ed attrattivo per le nostre imprese”.