GROSSETO – Attilio Tocchi è il nuovo presidente della sezione di prodotto Zootecnia di Confagricoltura Grosseto. Lo ha deciso l’assemblea che si è riunita ieri nella sede del sindacato imprenditoriale agricolo. L’incarico di Tocchi segue quello recente delle vicepresidenza del Latte Maremma, che si aggiunge agli incarichi come vicepresidente di Confagricoltura Grosseto, del Consorzio Agrario e di Aprozoo Etruria. Consigliere nazionale Anafi, consigliere della Sezione Nazionale lattiero Casearia di Confagricoltura e giudice internazionale della Frisona, Tocchi vanta anche un palmares di assoluto riguardo come allevatore e selettore genetico; tra i suoi animali ricordiamo Amily, due volte campione nazionale e una mondiale, la figlia Pamy campionessa europea e il toro Gold Sun leader a livello mondiale in morfologia e le cui figlie stanno ottenendo riconoscimenti, nelle più importanti manifestazioni, in Canada e Stati Uniti. La nuova, unica, sezione di prodotto è stata concepita per dare più forza al settore della zootecnia accorpando tutte le sue articolazioni, dal bovino da latte e da carne all’ovicaprino, dal bufalino al suinicolo.
Questa è una sezione molto importante, come testimoniano anche i numeri provinciali rispetto a quelli regionali; il 60% del patrimonio ovino, il 90% di quello bufalino e il 50% del bovino. Numeri importanti per una zootecnia che risente prioritariamente del costo della materia prima per l’alimentazione degli animali, dell’aumento delle accise sul gasolio. “Ringrazio i consiglieri e tutta Confagricoltura per avermi affidato questo delicato compito – ha commentato Tocchi -. Proseguirò nel solco di quanto già attuato con la sezione Lattiero Casearia, rivolgendomi a tutte le articolazioni. Il primo obiettivo è quello di stabilire le sinergie interne alla nostra associazione, magari sfruttando COAGRI, per diminuire i costi di assistenza tecnica, della materia prima (foraggiere e la granella) e del gasolio La costituzione di sinergie d’impresa e lo sfruttamento delle cooperative interne a Confagricoltura – spiega -, può essere l’unica soluzione possibile per rilanciare un settore che non ha solo valenza imprenditoriale ma di salvaguardia paesaggistica e di presidio antropico delle zone marginali, come quelle montane collinari”.
Solo per fare un esempio, nella zootecnia del bovino da latte i costi di produzione sono a livelli stellari; si pensi che una razione ha superato il 60% del prezzo del prodotto, quando questa cifra non dovrebbe eccedere il 50%. “Abbiamo dato fiducia ad una persona come Tocchi – è il commento del presidente di Confagricoltura Grosseto, Antonfrancesco Vivarelli Colonna – perché capace di valorizzare le persone, di coordinarle e di avere rappresentatività e sinergia con le cooperative confagricole per ridurre i costi, il vero problema di tutto il comparto”. Giuseppe Bicocchi è invece stato eletto dalla assemblea alla vicepresidenza e come consiglieri Loriana Mazzuoli, Maurizio Righi, Adria Donadelli, Alfonso La Greca, Guido Pallini.