MAGLIANO IN TOSCANA – Magliano rimane impantanato nelle polemiche. A un mese dalle elezioni lo scontro in atto dentro la maggioranza va avanti e dopo un una seire di scontri incoricati che hanno tirato dentro anche la politica del capoluogo e quella provinciale arriva la richiesta di convocare un consiglio comunale straordinario per chiedere la testa di Diego Cinelli.
A presentare la richiesta formale è stato il consigliere di maggioranza Maurizio Gonnelli, tra i più vicini a Massimo Felicioni, leader di Grosseto Oggi e tra i promotori del progetto civico di Magliano.
Nella richiesta di Gonnelli si legge che nel consiglio si dovrà discutere dell’appartenenza politica della lista “Magliano Oggi per la sua identità”, di quella dei membri della giunta e di tutti i consiglieri eletti in maggioranza.
Inoltre con il documento di Gonnelli si chiede «che se confermata la dichiarata “vittoria Politica di Fratelli d’Italia”, rivendicata anche sulla stampa locale dalla Costituente Comunale Fdi-An Magliano in Toscana, assieme ad altre rappresentanze partitiche di qualsiasi altro indirizzo politico (Udc, Pd, Ncd, Lega Nord) per tramite di Consiglieri Comunali eletti con la Lista Civica “Magliano in Toscana Oggi per la Sua Identità”, vengano pubblicamente invalidate le elezioni politiche che hanno portato Diego Cinelli a ricoprire la carica di Sindaco di Magliano in Toscana, in quanto non reale capolista della lista civica, generata e presentata pubblicamente in periodo pre elettorale dalla Lista Civica Grosseto Oggi, compagine alla quale il sottoscritto appartiene da prima delle elezioni e soggetto politico civico già aderente ad un progetto di rete di civiche presente su scala Regionale, ma personaggio politico sostenuto da partiti vari tramite accordi sconosciuti a noi candidati di lista stessi».
Nello stesso documento poi, Gonnelli chiarisce di non risconocere Cinelli come capolista di Magliano Oggi e di non appartenere a nessun partito, ma soltanto al progetto di Grosseto Oggi.