SATURNIA – Si è concluso con il dodicesimo appuntamento “qui non succede mai niente”, il progetto che ha accompagnato gli Abiku in lungo e in largo per la provincia alla riscoperta dei luoghi più suggestivi della Maremma. Ci sono voluti più di tre mesi, dodici successi degli anni ’60 e ’70 e ancora spiagge e scogliere, colline e castagneti di montagna, un villaggio rupestre e una buona dose di monasteri.
Le tappe del progetto sono state: Bastione Maiano con Grande, Grande, Grande; il bagno 3 Stelle con Il Cielo in Una Stanza; San Bruzio per suonare Pezzi Di Vetro; poi il Convento della Presentazione al Tempio con Amarsi Un Po’ e Castiglione della Pescaia con Ritornerai; sul Monte Amiata per suonare Un Albero Di Trenta Piani e al Bagno delle Donne per Ragazzo Triste; poi sul Bastione rimembranza (Se Stasera Sono Qui); a Torre Mozza (Sfiorivano Le Viole); nella Vitozza (Com’è Profondo Il Mare) e alla Casa Rossa con La Cattiva Strada. Infine come ultima tappa gli Abiku hanno scelto Saturnia per suonare La Musica è Finita.
Gli Abiku sono quattro ragazzi di Grosseto: Giacomo Amaddii Barbagli (chitarra e voce), Stefano Campagna (batteria e percussioni), Edoardo Lenzi (tastiere, sintetizzatori, voce), Virna Angelini (basso, voce), Lorenzo Falomi (chitarre); gruppo nato nel 2009 hanno all’attivo la pubblicazione di un disco (Technicolor – 2011), un singolo (Bocciolo – 2013) e sono in procinto di pubblicare il loro nuovo album del quale il primo singolo uscirà questo luglio.
1 – Bastione Maiano; 2 – Bagno tre stelle; 3 – San Bruzio; 4 – Convento della Presentazione al Tempio; 5 – Castiglione della Pescaia; 6 – Monte Amiata; 7 – Bagno delle Donne; 8 – Bastione Rimembranza; 9 – Torre Mozza; 10 – Vitozza; 11 – Casa Rossa; 12 – Saturnia