SCARLINO – C’è polemica a Scarlino in merito ai festeggiamenti per i 70 anni della Liberazione. Il Movimento 5 Stelle ha infatti deciso di non partecipare alle celebrazioni che si svolgeranno domani.
«Ieri – fanno sapere i pentastellati -, il M5S Scarlino ha ricevuto dall’Amministrazione Comunale, a firma del neo sindaco Marcello Stella, l’invito alle celebrazioni del 70° anniversario della Liberazione di Scarlino dal nazi-fascismo. Avremmo partecipato volentieri se nei giorni scorsi la stessa Amministrazione, nell’organizzare un tavolo tecnico sulle bonifiche dei terreni e della falda con Asl e Arpat, avesse avuto l’accortezza di coinvolgere il Movimento 5 Stelle e le associazioni del territorio. Siccome riteniamo che con questo atteggiamento si perpetui un sistema totalitario (scaturito fra l’altro per pochi voti) che ignora i cittadini, ci sentiamo ancora sottoposti e non liberi, per cui non c’è niente da festeggiare e continuiamo a far parte della resistenza.
Ad oltranza, finchè le cose non cambieranno».
Di diverso avviso Monica Faenzi che aveva annunciato «né il mancato invito al tavolo, né questo stato di cose bastano per non voler essere presenti alla manifestazione di commemorazione della liberazione di Scarlino dall’occupazione nazifascista, per cui prenderemo di certo parte alla cerimonia».
Questo il programma della manifestazione che si svolgerà domani, sabato 21 giugno, e che è organizzata dall’amministrazione in collaborazione con l’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia sezione di Scarlino:
ore 10.00 ritrovo in Piazza Garibaldi a Scarlino
ore 10,30 deposizione mazzo di fiori alla lapide posta in memoria dei partigiani scarlinesi presso il Castello di Scarlino, alla cisterna
ore 11 deposizione mazzo di fiori alla lapide posta in memoria dei partigiani scarlinesi presso l’atrio del Palazzo comunale