GROSSETO – Va avanti il percorso avviato dalla Provincia di Grosseto per strutturare un servizio di prima accoglienza delle vittime di violenza. Questa mattina è stato sottoscritto un protocollo d’intesa con le associazioni di categoria Confesercenti, Cia, Ascom e Federalberghi, che si impegnano a sensibilizzare i loro iscritti, affinché alberghi, agriturismi, campeggi e altre attività ricettive, mettano a disposizione della rete antiviolenza alcuni locali per ospitare le vittime nelle prime 72 ore. Per l’uso delle strutture sarà convenuto un prezzo sociale agevolato, coperto con le risorse del fondo cofinanziato da Provincia e Comuni, che partirà da una cifra iniziale di 15mila euro.
“Abbiamo registrato fin da subito una grandissima disponibilità da parte del mondo dell’accoglienza turistica a tutto tondo – ha commentato Leonardo Marras, presidente della Provincia – una disponibilità straordinaria che ci consentirà di continuare ad essere un territorio modello a livello nazionale nella prevenzione, nel contrasto e nella gestione dei casi di violenza”.
Il fenomeno della violenza contro le donne e i soggetti deboli è in costante aumento I dati forniti dall’osservatorio sociale regionale e i cinque rapporti sulla violenza di genere in Toscana mettono in evidenza che le donne che hanno chiesto aiuto ai Centri antiviolenza della Toscana erano 1725 nel 2009; 1860 nel 2010, 1983 nel 2011 e 2424 nel 2012. “Di fatto – spiega Tiziana Tenuzzo, assessore provinciale alle Pari Opportunità – stanno aumentando le denunce, e questo è positivo, ma rende necessario potenziare le azioni e i meccanismi di risposta. Per questo la Provincia, impegnata dal 1999 nella prevenzione e nel contrasto alla violenza di genere con l’istituzione e il sostegno alle attività del centro antiviolenza, ha recentemente promosso un protocollo d’intesa, già sottoscritto da Asl e Comuni, che si pone l’obiettivo di favorire la massima sinergia tra tutti i soggetti che operano secondo le diverse competenze nel contrasto alla violenza: quello sanitario e giudiziario, già coordinati nella Task Force interistituzionale, quello socio-assistenziale dei Comuni e delle articolazioni organizzative, la Provincia e le associazioni del volontariato, il Centro Antiviolenza e i Punti di Ascolto”.
“Oggi, – continua Tiziana Tenuzzo – la sottoscrizione del Protocollo con le associazioni di categoria è un importante passo in avanti, che ci permette di concretizzare la collaborazione tra pubblico e privato, consentendo alla rete antiviolenza di crescere ulteriormente, di essere più forte e di dare risposte ad un numero maggiore di vittime”.
Il protocollo è stato siglato da Leonardo Marras per la Provincia di Grosseto, Eleonora Andreini di Ascom, Maurizio Parrini di Federalberghi, Pier Ferruccio Lucherini di Confesercenti e Angelo Siveri della Cia. Presente all’iniziativa anche Antonella Goretti, in rappresentanza dell’associazione Olympia De Gouges che gestisce i centri antiviolenza.