PORTO ERCOLE – Caravaggio è morto a Porto Ercole, privi di fondamenti storici le ipotesi su un altro luogo di sepoltura. Un documento trascurato dagli storici è la prova definitive sul luogo della sua morte. Diverse sono le ipotesi storiche inerenti il luogo di morte di Caravaggio, alcune fantasiose che parlano di un suo suicidio, altre della reazione violenta di un giovane gay, altre ancora di un complotto dei Cavalieri di Malta e della Chiesa Romana, conclusosi con l’uccisione del Merisi nelle prigioni di Civitavecchia. Vi è chi sostiene che venne ucciso a Palo, l’odierna Ladispoli, chi afferma che venne ucciso a Napoli da parte dei famigliari di Ranuccio Tommasoni per vendicare la sua uccisione per mano dello stesso Caravaggio. E’ ora di dare una risposta fondata su documenti storici, specialmente in occasione della realizzazione del parco monumentale funerario che verrà inaugurato il 18 luglio, giorno della sua morte, a Porto Ercole.
Silvano Vinceti presidente della Fondazione Caravaggio e responsabile del suo ritrovamento ha dichiarato «Ci sono testimonianze storiche di contemporanei e conoscenti di Caravaggio, Mancini, il pittore e storico Baglioni e Bellori che scrivono della sua morte avvenuta a Porto Ercole. Il legato pontificio, vescovo di Casera, Deodato Gentile, legato a Scipione Borghese, segretario di Stato d’allora e amante dei quadri di Caravaggio, scrive allo stesso segretario di Stato pontificio della avvenuta morte di Caravaggio a Porto Ercole. C’è infine un documento trascurato che rappresenta una prova fondamentale della morte a Porto Ercole del Merisi. Si tratta di una missiva che il vice Re spagnola di Napoli, Di Castro, invia al responsabile del presidio militare della Toscana in cui il vice re scrive che è stato informato della morte di Caravaggio a Porto Ercole e ingiunge al funzionario di fargli pervenire i tre quadri che il Merisi portava con se. Il De Castro era informatissimo su quello che accadeva a Porto Ercole, importante base militare spagnola. Queste e altre prove testimoniali e documentarie devono mettere fine ad una ridda di ipotesi deboli e senza fondamento. Caravaggio è morto a Porto Ercole»