di Lorenzo Falconi — Tweet to @LoreFalcons
GROSSETO – La piccola Rachele rappresenta la vita che continua. E’ nata ieri, dopo 13 ore di travaglio, in provincia di Pistoia, dove la madre Alessandra si è spostata per stare più vicina alla famiglia di origine dopo la tragica scomparsa del marito Mirco Butelli. Una vicenda drammatica, quella che si è consumata l’11 dicembre del 2013, quando la vita di Mirco fu strappata via da un’aneurisma che in precedenza aveva portato al ricovero presso l’ospedale di Siena.
Da quel momento in poi il buio era sceso per una intera famiglia, perché la perdita dell’uomo di 31 anni, impiegato di banca, responsabile del tesseramento di Fratelli d’Italia e dirigente del Montiano calcio, aveva lasciato un dolore forte che si era allargato anche tra gli increduli conoscenti e amici, fino a raggiungere un’intera comunità.
Una vita stroncata troppo presto, a cui però Alessandra, che da poco era diventata moglie di Mirco, ha dato un seguito importante, sicuramente il più bello. Ecco allora che la nascita di Rachele Butelli rappresenta un lieto evento dal grande significato, perché la morte può essere sconfitta solo dalla vita.