di Barbara Farnetani — Tweet to @Babi_Farnetani
GROSSETO – Una guida, o meglio ancora, un compendio di tutto quello che c’è da vedere nel comune di Grosseto, opere d’arte, monumenti, musei. La storia intera della città e delle sue frazioni, con foto a corredo, anche dall’alto, e spiegazioni dettagliate, tutto questo in versione slim. Non un tomo come ci si potrebbe immaginare vista la complessità e la varietà di quel che offre la città capoluogo, ma 150 pagine, una pubblicazione che i turiosti potranno comodamente tenere nello zaino e che gli alberghi potranno dare in visione ai propri clienti. La guida “Grosseto. Alla scoperta della città e delle frazioni” edizioni Effigi, è stata presentata questa mattina presso il la sala delle statue del Museo Archeologico.
«Si tratta di una guida snella e fruibile, che avvicina l’arte di Grosseto ai suoi cittadini – ha detto il sindaco Emilio Bonifazi – dopo la pubblicazione del volume “Grosseto Visibile” curato da Maria Grazia Celuzza e da Mauro Papa, si è giunti ad una pubblicazione di facile consultazione. Il precedente volume rappresentava il primo testo unico che cataloga accuratamente le opere d’arte e gli edifici di interesse pubblico di questa città e delle sue frazioni».
«Questa guida proseguono Bonifazi e l’assessore alla cultura Giovanna Stellini – si integra con la tecnologia dei QR code del progetto 2.0 che ha messo in rete il centro storico e lo ha reso fruibile da smartphone e tablet. La guida ci conduce con un percorso ragionato a conoscere la città, le casette cinquecentesche, il cassero, il Bastione Maiano, le troniere, le Mura, i musei e il parco archeologico».
«Le persone – ha aggiunto Mauro Papa – restano affascinate a Grosseto. È una città che piace. Se a questo senso di benessere, a questa qualità della vita si può aggiungere documentazioni sul patrimonio che abbiamo, possiamo rendere la città più visibile e più vivibile».
