di Lorenzo Falconi — Tweet to @LoreFalcons
BRACCAGNI – Il Gavorrano vince la 40^ edizione della Coppa Passalacqua superando in finale la Nuova Grosseto Barbanella. La squadra di Luzzetti centra così l’obiettivo che la vedeva favorita nei pronostici della vigilia, anche se i minerari hanno sofferto più del previsto nel piegare la resistenza dei grossetani, molto combattivi, soprattutto nella ripresa. L’avvio di gara era di marca gavorranese, la Nuova Grosseto subiva la pressione iniziale e i ragazzi di Bernabini impiegavano più del previsto per entrare in partita. Così capitan Periccioli ne approfittava al quarto d’ora, sovrastando Andolina nel gioco aereo e deviando a rete una palla inattiva calciata da Zaccariello. La rete spostava decisamente l’equilibrio del match, così i ragazzi di Luzzetti raddoppiavano al 27’ con Scozzafava che approfittava di un disimpegno errato di Paglino. I minerari davano l’impressione di chiudere la gara ancora con Scozzafava al 37’, ma la girata volante terminava a lato. Di contro la Nuova allentava la pressione e provava a farsi vedere in avanti, ma Naso spediva alta una punizione da buona posizione.
Nella ripresa cambiava la musica, perché il Gavorrano sembrava appagato del risultato, mentre la Nuova Grosseto Barbanella alzava il baricentro e provava a riaprire la partita. L’ingresso dalla panchina di Kevin Cavazza rivitalizzava l’attacco dei grossetani che prendevano coraggio anche se faticavano a inquadrare la porta avversaria. Al 33’ però, Cavazza si rendeva protagonista di una micidiale accelerazione che bruciava Carducci e anticipava l’uscita del portiere Pisani per il gol che dimezzava lo svantaggio. La Nuova Grosseto ci credeva e spingeva a pieno organico nei minuti finali, il Gavorrano soffriva un po’ e temeva di non farcela, ma i ragazzi di Luzzetti restavano lucidi e portavano a casa la coppa grazie alla vittoria per 2-1.
Una sconfitta che però consentiva alla Nuova Grosseto Barbanella di uscire a testa alta dal torneo. Con una ripresa gagliarda, i ragazzi di Bernabini hanno provato a gettare il cuore oltre l’ostacolo: «Peccato per il primo tempo giocato sottotono – spiega il tecnico -, ci è mancata l’esperienza nell’approccio alla gara e questo ci è costato due reti in un primo tempo in cui il Gavorrano ci ha messo sotto. Meglio la ripresa, quando abbiamo venduto cara la pelle e riaperto la partita. Sono comunque contento, il progetto della società con questo gruppo di giocatori è partito quattro anni fa e abbiamo ottenuto risultati che sono andati ben oltre le aspettative». Luciano Luzzetti, allenatore del Gavorrano, ottiene così un prestigioso successo che arriva al culmine di una lunga stagione vissuta dai suoi ragazzi: «Le finali sono sempre combattute al di là dei valori in campo. Stasera la Nuova Grosseto ha dimostrato di essere una bella squadra. Abbiamo fatto un buon primo tempo, poi nella ripresa siamo un po’ calati e qualche timore è venuto fuori nei 10 minuti finali. Questo successo arriva dopo una lunga stagione che ci ha visto partecipare alle finali nazionali della Berretti, per questo non era facile, da parte dei ragazzi, ritrovare le giuste energie mentali per disputare al meglio questo torneo».
GAVORRANO-NUOVA GROSSETO BARBANELLA 2-1
GAVORRANO: Pisani, Fiori, Colorno (28’st Carducci, 39’st Tani), Zaccariello, Balestracci, Borrelli, Zaccaria (22’st Cagneschi), Periccioli, Scozzafava, Fabbri, Poggi (23’st Di Fiore). A disp. Tinervia, Cerulli, Labartino, Cocciolo, Gabotti. All. Luzzetti. NUOVA GROSSETO BARBANELLA: Benocci, Paglino, Breggia, Andolina, Damiani, Ferraro, Vichi (28’st Massaro), Silvestri, Nocerino (2’st Bovenzi), Galloni, Naso (8’st Cavazza). A disp. Mantiglioni, Di Santo, Lolli, Tonini, Rossi, Graziano. All. Bernabini. ARBITRO: Di Monaco. ASSISTENTI: Colasanti e Giuggioli. AMMONITI: Nocerino, Damiani, Fabbri, Paglino. MARCATORI: 15’pt Periccioli (G), 27’pt Scozzafava (G), 33’st Cavazza (N).