CINIGIANO – «La convocazione del Consiglio Comunale di Cinigiano prevista per il 12 giugno 2014 alle ore 18 è stata prima anticipata una settimana fa alla stampa dal sindaco Sani e poi ai consiglieri comunali». Giovanni Barbagli, capogruppo di opposizione a Cinigiano attacca il neo sindaco Romina sani. «Questo modo stravagante di esercitare le funzioni e i compiti che lo Statuto e le norme generali attribuiscono al sindaco anche nella sua veste di presidente del Consiglio Comunale, non depone certo a serietà o tanto meno a un iter corretto e formale».
«L’abbiamo fatto presente con una precisa lettera allo stesso sindaco e allo stesso segretario comunale invitandoli entrambi ad attenersi alle norme alle quali non possono derogare se non altro per rispetto del consiglio e delle prerogative degli stessi consiglieri – continua Barbagli. Stupisce che un sindaco che è stato per cinque anni anche assessore comunale ignori queste elementari norme statutarie. Altra scelta di dubbia opportunità è quella di aver assegnato (secondo quanto riferisce la stampa) al consigliere Sani di far parte di comitati che si battono contro la geotermia».
«Questo incarico peraltro molto strampalato, come è stato fatto osservare da alcuni sindaci della zona, non trova riscontro negli atti formali che peraltro il sindaco ha sottoscritto ed allora delle due una o quello che si dice non risponde ai fatti o ci si vuole accattivare simpatie per captatio benevolentia – precisa Barbagli -. In entrambi i casi il clamore suscitato, le reazioni indispettite dei colleghi sindaci dell’Unione dei Comuni non possono essere calmate dalla rettifica che la stessa Sindaco Sani ha cercato di fare nella stessa stampa. Troppo scontato è il nostro commento siamo in presenza di un dilettante allo sbaraglio! C’è da sperare che in futuro qualcuno insegni come si fa seriamente il sindaco!»