MARINA DI GROSSETO – Gioia, allegria ed un tocco di sano agonismo. Sono questi gli ingredienti che hanno caratterizzato la XVIIIª edizione della regata dell’amicizia che ha preso il via dal porto della Marina di San Rocco. La competizione in barca a vela nelle acque antistanti la costa maremmana organizzata da vela insieme ha visto la partecipazione di 120 persone, provenienti da tutta Italia, 41 delle quali con disabilità fisica o psichica oltre a skipper, aiuto skipper, accompagnatori e volontari. Tredici le barche a vela in gara messe a disposizione da armatori particolarmente sensibili ai temi dell’inclusione sociale. A bordo di ciascuna barca equipaggi misti composti da 6 membri ciascuno chiamati a partecipare alla navigazione in base alle proprie attitudini. La gara si è svolta in un percorso a triangolo seguendone in tutto e per tutto le regole. Sul podio sono salite Clessidra, prima classificata, Star Dust al secondo posto e Ribot, una delle imbarcazioni di Vela Insieme, al terzo posto.
A rappresentare il Comune di Grosseto l’assessore alle politiche sociali e al welfare locale Antonella Goretti «Per noi – ha affermato – è un’onore poter ospitare una manifestazione del genere, l’amministrazione si impegnerà sempre a sostenere eventi che possano garantire e approfondire la conoscenza reciproca, in questo caso tra disabili e normodotati. L’esperienza in barca a vela è un’occasione per abbattere le barriere del pregiudizio, spesso più difficili da superare delle stesse barriere architettoniche». La regata, che rappresenta il prologo all’inizio del progetto Vela Terapia 2014 che prenderà il via lunedì, rappresenta un’occasione unica di confronto e integrazione perché grazie allo spazio ristretto della barca a vela ogni i partecipante è chiamato a dare un contributo perchè la riuscita della regata dipende dal contributo di tutti.
«Il nostro porto ospita da diversi anni le iniziative di Vela Insieme – ha affermato Luciano Serra presidente del porto della Marina di San Rocco – ed è da sempre un porto fruibile dai disabili, un punto di incontro e di scambio che favorisce la conoscenza reciproca ed aiuta a superare le diffidenze degli uni verso gli altri». Il Presidente del circolo nautico Maremma, organizzatore della regata, Maurizio Maraccini ha infine sottolineato come «Grazie a queste iniziative di Vela Insieme anche molti normodotati hanno l’occasione di scoprire il nostro mare da vicino».
«La partecipazione di giovani provenienti da tutta Italia – ha commentato il Presidente di Vela Insieme Bruno Brunone – nella stessa giornata in cui sul Lago Maggiore si conclude per quest’anno l’esperienza di un Mare di Laghi, che ha permesso a Vela Insieme di esportare il proprio modello anche in Lombardia, rappresentano un motivo di grande speranza per il futuro di questa iniziativa che coinvolge un numero sempre maggiore di persone e rappresenta oramai un punto di riferimento nell’ambito delle esperienze di integrazione tra disabili e normodotati». La manifestazione si è conclusa al Camping Cielo Verde di Marina di Grosseto, con un grande momento conviviale e con la premiazione degli equipaggi che hanno partecipato alla regata: la serata è stata allietata dalla musica della Fred Runners Band di Grosseto del Maestro Federico Corridori.