di Barbara Farnetani
BRACCAGNI – I cittadini di Braccagni sono in guerra per salvare il Cedro del Libano che sorge alla stazione. Si tratta di un albero centenario, almeno a sentire le testimonianze dei braccagnini, e, almeno a prima vista, in buoba salute. Il tam tam si è diffuso prima su facebook e poi è comparso anche sulla piazza virtuale del paese Braccagni.info, dove l’amministratore del sito, Roberto Tonini, ha ricordato come i giardini della stazione fossero, un tempo, tra i più belli tanto che un vecchio capostazione ricevette anche un premio per la cura che metteva nella manutenzione.
«L’albero – prosegue Tonini – fu anche capitozzato per limitarne l’altezza. Sicuramente si tratta di un albero che potrebbe sfiorare se non superare il secolo. A maggior ragione quindi, prima di arrivare e fare terra bruciata, sarebbe il caso verificare se non ci siano soluzioni meno distruttive».
«La richiesta ai nostri uffici – fa sapere l’assessore comunale Giuseppe Monaci – è arrivata direttamente dalle Ferrovie. Dispiace perché si tratta di un bellissimo albero, però quello è un tipo di pianta che non risponde bene alle potature». Nella richiesta fatta da Ferrovie al Comune si parla del fatto che l’albero dia fastidio perché si trova a meno di due metri dalla viabilità, anche se non è ben specificato se si tratti della viabilità ferroviaria o stradale.