FOLLONICA – Amministrazione soddisfatta per il successo di Piazze d’Europa, la manifestazione che ha portato nella città del Golfo migliaia di visitatori eguagliando il record del 2012 con 90 mila presenze. Un fiume di gente che in tre giorni si è riversata sulla città, con una unica pausa causa forza maggiore: sabato all’ora di pranzo infatti uno scroscio d’acqua ha bloccato l’evento, che però è ripreso subito dopo con grandi numeri ed entusiasmo, in una location suggestiva e scenografica.
Hot dog, paella, birra, gulasch, spezie e profumi francesi, formaggi e prodotti italiani, anche locali, di grande qualità: un mix europeo che ha attirato persone di tutte le età.
I follonichesi hanno risposto in massa, ma non solo: i dati di Ascom parlano di 90.000 persone, con grande orgoglio per l’intera organizzazione, studiata nel particolare e integrata perfettamente nell’assetto della città.
Un ringraziamento a tutti gli uffici coinvolti, per un lavoro di gruppo ben riuscito: l’ufficio Commercio, l’Ufficio Informazione e Comunicazione e la Polizia Municipale, sempre presente in questi tre giorni di grande intensità con avvicendamenti nel servizio, al fine di garantire il corretto svolgimento della manifestazione.
Un ringraziamento anche alle altre Forze dell’Ordine, alla Polizia Municipale di Scarlino e alla Polizia Provinciale, ma anche alle Associazioni della Protezione civile (Vab, Circolo nautico Cala Violina, Cb 27, Società Nazionale Salvamento Genova): tutti insieme hanno coadiuvato l’Amministrazione presidiando ininterrottamente sia il percorso che tutti i punti di entrata e chiusura delle strade, fino alla mezzanotte di domenica sera.
Un grazie anche agli Operatori del Coseca, alla Tiemme e alla Croce Rossa.
Infine un ringraziamento ai Presidenti dell’Ascom provinciale e locale.
L’organizzazione della città, compresi parcheggi e navetta, è stata armonica e funzionale: nessun intoppo per il traffico, cittadini corretti e informati, grande disponibilità dei residenti che abitano intorno alla zona clou, buona collaborazione degli esercenti. Giornate allegre quindi, ma senza eccessi, con un bilancio conclusivo più che buono.