GROSSETO – Nel pomeriggio della prima giornata agli Italian Open Championships 2014, tante altre gare appassionanti allo stadio Zecchini di Grosseto per il meeting internazionale di atletica paralimpica e sesta tappa del circuito IPC Athletics Grand Prix, valido come Campionati Paralimpici Assoluti. Il tedesco Markus Rehm è uno dei protagonisti indiscussi, grazie a uno strepitoso 7.96 nel salto in lungo T44 ottenuto con il sesto e ultimo tentativo a disposizione: un centimetro in più rispetto al primato mondiale di categoria, ma non omologabile come nuovo record per il troppo vento a favore (+2.5). Campione iridato in carica e oro ai Giochi di Londra, è allenato da una celebre ex atleta ai massimi livelli: Steffi Nerius, che a Berlino nel 2009 conquistò il titolo mondiale, però nel giavellotto.
La pedana del capoluogo maremmano assegna il titolo tricolore del lungo T44 con 6.23 (+1.5) all’intramontabile piemontese Roberto La Barbera (Scanavino Team), classe 1967 e argento paralimpico ad Atene nel 2004. Tra le donne, Martina Caironi (Fiamme Gialle) atterra a tredici centimetri dal suo record europeo con 4.18 (0.0). Realizza invece la miglior prestazione continentale sui 400 metri T43 il tedesco David Behre, autore del crono di 51”03. Due primati italiani nella sessione pomeridiana: Antonio Puglisi (Handy Sport Ragusa) lancia il peso a 7.35 nella categoria F32 e Deborah Orsi (Gsh Sempione 82) migliora quello del disco F53 con 6.93. La seconda e ultima giornata è in programma domani, dalle ore 9.00 alle 13.30.