dI Sabino Zuppa
ORBETELLO – Giungono le prime indiscrezioni sulle aliquote dei tributi della IUC che riguarderanno i cittadini orbetellani per il 2014. Valori che dovranno essere ufficializzati con l’approvazione del consiglio comunale e che per questo motivo non influenzeranno il primo acconto dell’Imu di metà giugno che si pagherà in base alle aliquote dell’anno passato, salvo poi ricalcolare tutto in maniera corretta in sede di conguaglio.
Anche la Tasi slitterà probabilmente a settembre, così come si dovrà ancora attendere un po’ per la Tari ma, dal palazzo comunale assicurano che la pressione fiscale per gli orbetellani diminuirà sensibilmente rispetto al 2013.
Ma andiamo per gradi e, a parte la diminuzione dello 0,1 della addizionale Irpef che era già stata annunciata da tempo, vediamo uno per uno gli elementi che compongono le imposte unite comunali orbetellane.
IMU: sarà dovuta, come ormai noto, da tutti proprietari delle seconde case per i quali l’aliquota rimarrà la stessa dello scorso anno, ossia il 10,6 per mille. Ci sarà la novità, però, della diminuzione al 9 per mille per le seconde case date in uso gratuito ai familiari, uno sconto che era già presente in passato con i vecchi regolamenti dell’imposta comunale sugli immobili. Per quanto riguarda i fondi commerciali ed artigianali e quelli relativi alle attività turistiche, ci sarà una diminuzione all’8,7 per mille (-0,2), che dovrebbe essere ben accolta da tutti gli imprenditori locali.
TASI: la nuova tassa sui servizi, che presumibilmente si pagherà dopo l’estate anche se si è ancora in attesa di precise disposizioni governative, riguarderebbe in teoria tutti i proprietari di immobili, diventando di fatto una specie di Imu per la prima casa. Il suo valore sarà dell’ 1,8 per mille, che è quello che si pagherà appunto per le prime case, le quali avranno però anche delle detrazioni di 125 euro, mentre per le prime case con valore catastale inferiore a 500 ci sarà l’esonero completo. Il Comune lagunare, poi, ha deciso di esentare dal pagamento tasi le case locate e i fondi commerciali ed artigianali che, a quanto pare, saranno sollevati da questo balzello. Per quanto riguarda invece le seconde case, visto che legge mette un tetto massimo della sommatoria delle aliquote tra Imu e Tasi, quest’ultima inciderà per lo 0,8 sulle seconde case non locate con le entrate relative acquisite in eccedenza che dovranno, sempre per legge, andare a finanziare le detrazioni per la prima casa già citate.
TARI. La nuova tassa sui rifiuti dovrebbe, in linea di massima, rispecchiare i valori dello scorso anno anche se, come tutti sanno, quest’anno in riva alla Laguna ci sarà un nuovo gestore che sostituirà la vecchia Tecneko: e tutto dipenderà dal piano economico che verrà concordato con Sei Toscana per capire veramente cosa dovranno pagare i cittadini orbetellani.