GROSSETO – La città di Grosseto ospiterà i Campionati Europei di atletica paralimpica del 2016, anno delle Paralimpiadi di Rio. L’annuncio è stato fatto dal Direttore di IPC Athletics Ryan Montgomery durante la conferenza di presentazione degli Italian Open Championships 2014, meeting tra i più quotati a livello internazionale in programma nel capoluogo maremmano sabato 31 maggio e domenica 1 giugno. Gli Europei si svolgeranno allo Stadio Olimpico Carlo Zecchini dal 10 al 16 giugno 2016 e porteranno in città oltre 700 atleti provenienti da 40 paesi del vecchio continente. La manifestazione sarà anche l’ultima occasione possibile per ottenere la qualificazione ai Giochi brasiliani.
“Ancora una volta Grosseto si fa teatro di un evento di rilievo internazionale – sottolinea il Sindaco di Grosseto, Emilio Bonifazi – e si conferma anche piazza di riferimento delle discipline paralimpiche. Poche cose potrebbero rappresentare un complimento migliore alla qualità dei nostri impianti”.
“Ospitare i Campionati Europei paralimpici nell’anno delle Paralimpiadi – aggiunge il vicesindaco e assessore allo Sport, Paolo Borghi – è motivo di grande orgoglio e soddifazione per la città. Sapremo essere anche in questa occasione all’altezza del compito”.
L’assegnazione degli Europei, frutto della stretta collaborazione tra la Federazione Italiana Sport Paralimpici e Sperimentali (FISPES) e la Federazione Italiana di Atletica Leggera (FIDAL), premia una città che ha un’impiantistica di eccellenza, strutture di accoglienza di prim’ordine e una tradizione di eventi sportivi di tutto rilievo. Grosseto ha già ospitato gli Europei Juniores e i Mondiali Juniores di atletica rispettivamente nel 2001 e 2004, e dal 2013 è stata inserita come tappa italiana del circuito annuale IPC Athletics Grand Prix che coinvolge nove paesi di quattro continenti.
Il Presidente della FISPES Sandrino Porru esprime tutta la sua soddisfazione: “Sono felice, è un sogno che si avvera: ospitare un Campionato Europeo di atletica leggera paralimpica in Italia. Primo nella storia. È un grande orgoglio per la FISPES e l’intero movimento paralimpico italiano. Un evento che in Italia, per importanza e numeri, è secondo solamente alle Paralimpiadi di Roma 1960. Gli Europei del 2016 amplificheranno ancor di più l’eco dei Giochi di Londra in vista dell’appuntamento di Rio, supportando come non mai la crescita dell’atletica paralimpica italiana e promuovendo la cultura dell’abilità della persona. Come ogni importante traguardo anche questo è il frutto di un grande lavoro di squadra tra la FISPES, l’IPC Athletics, il Comitato Italiano Paralimpico, la FIDAL e tanti altri. A tutti loro va la mia profonda personale gratitudine e riconoscenza.”
Presente alla conferenza anche Luca Pancalli, Presidente del Comitato Italiano Paralimpico, che afferma: “Le sfide più belle sono quelle, sulla carta, più difficili, quelle che ci spingono a profondere ogni sforzo per raggiungere un obiettivo. L’atletica leggera paralimpica italiana si è messa in gioco alcuni anni fa, imboccando la strada del rinnovamento per tornare ad essere protagonista in campo internazionale, sia sul terreno di gioco che in quello organizzativo. Sfide che, a distanza di tempo, sono state ampiamente vinte, con i risultati di Londra 2012 e dei Mondiali 2013, ideale cartina al tornasole dell’ottimo programma tecnico intrapreso. Mancava solo il sigillo internazionale in termini organizzativi ed ecco l’Europeo 2016 a casa nostra, in quella Grosseto ormai terra naturale per l’atletica leggera, a pochissima distanza dai Giochi Paralimpici di Rio, ultimo test per la disciplina. Faccio i miei complimenti a Sandrino Porru, amico e soprattutto Presidente di una FISPES trasformata in pochi anni, ambiziosa e concreta allo stesso tempo. È la legge dello sport, ci si pone sempre nuovi limiti, pronti a confrontarsi con tutti, nel rispetto delle regole e dell’etica. E quando si lavora bene, i risultati non tardano ad arrivare”.
Alfio Giomi, Presidente della FIDAL, ha dichiarato: “Sono felice che Grosseto, ospitando gli Europei di atletica leggera paralimpica, possa mettere a frutto l’esperienza acquisita nell’organizzazione di grandi manifestazioni internazionali. Da qui, sulla pista e sulle pedane dello Stadio Olimpico, sono passati tanti degli atleti che hanno dominato la scena dell’atletica mondiale nel recente passato. Sono sicuro che gli Europei del 2016 contribuiranno a far crescere il movimento dell’atletica paralimpica, peraltro uscito in maniera trionfale da Londra 2012. Grosseto 2016 è un esempio di sinergia tra Federazioni del quale sono fiero, e che rientra nell’ambito del progetto “Seven Golden Years”, per l’organizzazione di grandi eventi sul territorio nazionale fino al 2020”.
Agli Europei 2012 di Stadskanaal, in Olanda, il medagliere è stato comandato dalla Russia con 76 medaglie di cui 29 d’oro. L’Italia ha vinto 10 medaglie con quattro ori di Oxana Corso (100m e 200m T35), Martina Caironi (100m T42) e Riccardo Scendoni (200m T44).
Quest’anno la città gallese di Swansea, in Gran Bretagna, sarà la sede dei Campionati Europei di atletica paralimpica dal 18 al 23 agosto 2014. Per la prima volta l’evento continentale verrà ospitato in Gran Bretagna. Tutta l’attività di gare e allenamenti per gli Europei si svolgerà allo Swansea University International Sports Village che si trova in prossimità del centro cittadino, sul bordo della Gower Peninsula.