di Daniele Reali — Tweet to @Daniele_Reali
GROSSETO – La Due Mari non è ancora completata, ma Grosseto e Fano non sono mai state vicine come in questi giorni. Vicine quando si palra di diritti degli omosessuali e soprautto di matrimoni gay perché dopo la sentenza del tribunale di Grosseto e la registrazione delle nozze tra due maremmani, sposi a New York, anche nella città adriatica l’amministrazione comunale ha deciso di “dire sì” alla trascrizione.
L’annuncio è arrivato direttamente dal presidente dell’associazione Arcigay Agorà Jacopo Cesari che ha ocnfemrato la scelta del sindaco uscente di trascrivere il matrimonio tra due uomini nel registro di stato civile. Già fissata anche la data per questo vero e proprio evento istituzionale tanto che sarà propro l’ultimo atto amministrativo dell’attuale mandato del sindaco: l’appuntamento è venerdì 30 maggio.
«Come presidente di Arcigay Agorà – dice Jacopo Cesari – voglio ringraziare Fausto ed Elwin per aver donato a tutta la comunità Lgbt la loro storia, per l’impegno e l’energia instancabile di queste settimane, per non aver mai smesso di crederci. Grazie anche a Stefano Aguzzi che ha saputo cogliere l’opportunità politica di segnare un passo avanti straordinario sul cammino dei diritti nel nostro Paese».
Dopo il caso del tribunale di Grosseto intanto in Maremma anche il consiglio comunale di Gavorrano ha approvato all’unanimità una mozione a sostegno della registrazione di matrimoni gay tra persone dello stesso sesso contratti all’estero.