MAGLIANO IN TOSCANA – Non si placa la polemica tra Pd e Sel dopo le amministrative di Magliano in Toscana che hanno visto la sconfitta della candidata del centrosinistra Eva Bonini. A parlare, dopo la presa di posizione del vicesindaco di Grosseto Paolo Borghi è Fausto Bandinelli, l’altro candidato alle primarie con Bonini. «Sentendomi chiamato in causa con tanto di nome e cognome dai vertici provinciali di Sinistra Ecologia e Libertà, sicuramente sollecitati da Eva Bonini, ritengo doveroso fare alcune precisazioni, ovviamente riguardo al risultato della amministrative maglianesi». Afferma il segretario dell’unione comunale Pd Bandinelli.
«Dopo le primarie, perse per soli otto voti, ho accettato il verdetto e mi sono messo al servizio della vincitrice per la tornata elettorale successiva – dichiara Bandinelli – ma la Bonini ha da subito assunto nei miei confronti una posizione di insofferenza, facendo chiaramente intendere che il mio aiuto non era così indispensabile. Per onestà nei confronti delle primarie, che comunque avevo fatto, ho cercato di rendermi utile ma purtroppo mi sono reso conto che il mio impegno non era preso in considerazione nella maniera adeguata».
«In una situazione tale é comprensibile che il mio sforzo si sia affievolito – prosegue Bandinbelli -. Non si può accompagnare il perdente di misura alla porta ed allo stesso tempo pretendere il massimo. Riguardo alle dichiarazioni di Agresti ed altri – prosegue Bandinelli – devo con sarcasmo analizzare la dichiarazione che le primarie erano da evitare, visto il consenso enorme che la loro candidata aveva, ma il risultato della fase successiva non indirizza la ragione verso di loro. Consiglio ai vertici di SEL di analizzare la sconfitta come si deve e di cercarne le ragioni in casa propria poiché ritengo che la loro candidata ci abbia messo molto del suo, visti i risultati che sono emersi anche nella sua Montiano. Anche sulla fedeltà politica di SEL – conclude Bandinelli – avrei qualcosa da ridire, osservato il comportamento dei suoi esponenti nel comune capoluogo e non solo».