MAGLIANO IN TOSCANA – Questa mattina il portavoce candidato sindaco Roberto Conti del Movimento 5 Stelle di Magliano in Toscana ha partecipato a Scansano all’inizitiva nella quale la Coldiretti ha incontrato gli agricoltori per illustrare e spiegare come verrà distribuita la Pac nel programma 2014 2020.
«Noi di 5 stelle di Magliano c’eravamo perchè in una realtà come la nostra è dovere del candidato sindaco conoscere in maniera dettagliata uno dei maggiori aiuti alla nostra economia. Comunque, malgrado una diminuzione dei fondi europei a disposizione, si comincia finalmente a definire il concetto di agricoltore “attivo”, per poter massimizzare l’efficacia degli aiuti».
«Incredibilmente infatti molti soldi finiscono in tasca a enti che pochissimo hanno a che vedere con l’ agricoltura, ma anche aiuti distribuiti “a pioggia” a piccolissimi appezzamenti, in realtà disperdono il potenziale di avanzamento e miglioramento delle realtà imprenditoriali».
«La posizione dei 5 stelle in commissione agricoltura è chiara. Questi i punti principali: l’agricoltore attivo e’ colui che lavora sul campo per almeno 900 ore l’ anno; non distribuire aiuti diretti inferiori a 400 euro (la pratica ne costa 300 all’Europa); non concedere pagamenti diretti su superfici inferiori ad un ettaro».
«La Coldiretti propone il suo punto di vista per quanto riguarda la definizione di “agricoltore attivo” partendo, per esempio, da chi paga i contributi l’Inps. Comunque la direzione intrapresa e’ quella giusta. L’ultima parola spetta alle regioni, sono loro che devono recepire queste indicazioni dall’Europa e dalle categorie interessate. Ma gli altri candidati sindaco per Magliano dove erano?».