CASTIGLIONE DELLA PESCAIA – Nel labirinto delle nuove imposte locali i cittadini castiglionesi avranno almeno una certezza: la tassa sui servizi indivisibili (TASI) dell’abitazione principale, nel comune di Castiglione della Pescaia non si pagherà il 16 giugno. Questa la decisione della giunta comunale: “Abbiamo deciso di non deliberare le aliquote TASI entro il 23 di maggio, ultima data utile per poter incassare il 16 giugno le somme relative alla nuova tassa sui servizi indivisibili – spiega l’assessore al bilancio Federico Mazzarello -. Fatte le dovute valutazioni di cassa e consci della pressione fiscale a carico di imprese e cittadini nel bimestre maggio-giugno, abbiamo deciso di dare fiato alle famiglie castiglionesi e rimandare la richiesta del versamento della prima rata TASI sull’abitazione principale attendendo chiarimenti da parte del Ministero”.
Il 16 giugno quindi a Castiglione le abitazioni principali non pagheranno alcuna tassa. Come da decreto ministeriale però rimangono invariate le scadenze IMU per le seconde abitazioni e per gli immobili diversi dall’abitazione principale (compresa la parte di TASI fissata dallo Stato).
“Anche se con ritardi dovuti a problemi di postalizzazione, nei giorni scorsi sono arrivati nelle case dei castiglionesi i primi due bollettini della nuova tassa sui rifiuti (TARI), il primo con scadenza prorogata al 30 di maggio, il secondo con scadenza fissata al 16 settembre – conclude Mazzarello –. Dalle simulazioni fatte, l’imposizione fiscale dovuta alle nuove tasse dovrebbe rimanere pressoché invariata rispetto al 2012, anno in cui l’IMU sulla prima casa era ancora in vigore. Per quanto riguarda la prima abitazione invece, la TASI va a sostituire di fatto la vecchia IMU, noi cercheremo di mantenere questo nuovo balzello statale il più contenuto possibile”.