SANTA FIORA – «In un momento nel quale molti cittadini del nostro Comune stanno affrontando un periodo di grosse difficoltà economiche, chi si candida ad amministrare il bene pubblico deve essere disposto a farlo per puro spirito di servizio verso la comunità, rinunciando al guadagno personale connesso a questo impegno». Così Carlo Movarelli, candidato sindaco a Santa Fiora che prosegue: «La mia proposta, che ho esteso da ormai settimane agli altri due candidati a Sindaco, rappresenta un segnale forte, un esempio da dare per restituire ai cittadini fiducia nella politica e in chi la fa».
«Prendo atto che la mia proposta di devolvere l’indennità del sindaco in beneficenza, sulla quale tutti noi candidati avremmo potuto e dovuto trovarci d’accordo, è stata completamente ignorata da Balocchi e Ciafarafà – continua ancora Movarelli -. Eppure, in queste settimane sono tanti i cittadini che mi hanno manifestato di condividere questa proposta e di considerarla quasi un atto dovuto da parte di chi si candida a governare. Evidentemente, anche questo conferma che sono l’unico a mettere davvero gli interessi dei cittadini e la preoccupazione per le difficoltà che affrontano al primo posto. La fiducia dei cittadini è per me un bene prezioso e farò di tutto per continuare a meritarla ogni giorno».