SCARLINO – «Il mare, una delle peculiarità del nostro ambiente, deve essere valorizzato, incrementato nelle opportunità e tutelato». Questa la ricetta di Marco Mazzei candidato sindaco del Movimento 5 Stelle, per Scarlino. «Pensiamo sia importante incentivare la costituzione di associazioni o cooperative tra i pescatori per accedere ai finanziamenti europei per sviluppare attività di acquacoltura e pesca turismo e realizzare la casa del pescatore, già prevista ma non ancora realizzata, per incentivare la vendita a miglio zero del pescato».
«E’ necessario promuovere progetti per attività sportive, turistiche e diportistiche e garantire l’accesso al mare anche ai diversamente abili – prosegue Mazzei -. Vogliamo verificare lo stato delle concessioni nell’area del porto del Puntone, sviluppare un progetto condiviso con i comuni del Golfo per la tutela, conservazione e valorizzazione del Golfo e per affrontare efficacemente le problematiche dell’erosione costiera. Siamo completamente contrari al progetto di riconversione del porto di Piombino in centro di demolizioni navali in quanto causerebbe notevoli scompensi a livello ambientale e turistico. Deve essere adottato un programma di monitoraggio dello stato della costa che tenga conto degli indicatori naturali, censire e controllare le fonti inquinanti del Golfo e gli scarichi abusivi e mettendo in atto contestualmente interventi di risoluzione delle criticità».
«Il turismo incide in modo determinante nell’economia del territorio sia in termini di investimenti che di occupazione. L’amministrazione a 5 Stelle intende quindi dare il giusto peso a questo settore riconoscendone l’importanza – sottolinea Mazzei -. Per anni ci siamo sentiti raccontare che i due settori, industria e turismo, possono convivere. Ciò è possibile solo se l’industria rispetta le regole o meglio, se l’amministrazione gliele fa rispettare. Vogliamo stimolare gli operatori affinché si costituiscano in un’associazione; ciò renderebbe molto più gestibile e proficua la collaborazione tra amministrazione e operatori e permetterebbe agli stessi di poter accedere ai finanziamenti europei attraverso le informazioni ricevute da parte di uno sportello comunale dedicato».
«Le adempienze di pertinenza del comune devono essere semplificate e lo stesso si deve adoperare per appianare gli ostacoli burocratici che incontrano le strutture turistiche. Crediamo che si debba decidere insieme agli operatori turistici come utilizzare i soldi destinati al turismo, compresa la tassa di soggiorno, incentivare e sviluppare le varie tipologie di turismi ed organizzare un calendario di eventi culturali e sportivi da collocare ai margini delle stagioni. Pensiamo – conclude Mazzei – che Scarlino abbia la potenzialità per diventare un prodotto turistico che passi attraverso la tutela e la valorizzazione ambientale, naturalistica, storica, culturale ed enogastronomica».