ORBETELLO – I vertici generali della Bonifica Grossetana e del Comune di Orbetello gongolanti questa mattina sulle rive del Fossino di Talamone dopo che da qualche giorno si sono conclusi i lavori di dragaggio del canale scolmatore che sfocia nel porto garibaldino e dopo che si è provveduto a rendere più comodo il passaggio pedonale sull’argine del Poderino che era stato ricostruito lo scorso anno.
«È stato effettuato questa mattina, alla presenza del sindaco Moinca Paffetti, dell’assessore Mario Chiavetta, del consigliere Walter Martellini, del presidente del Consorzio di Bonifica Bellacchi e del comandante del porto Pasquale Preziosi, il sopralluogo per la fine dei lavori presso il Fossino di Talamone – fanno sapere dall’amministrazione – dopo vent’anni il canale di bonifica occidentale è stato finalmente dragato andando a risolvere una situazione che si era complicata a seguito degli eventi alluvionali. Il percorso che ha portato all’esecuzione di questi lavori è stato lungo e frutto di una costante collaborazione tra i diversi enti competenti, primi fra tutti il Consorzio di Bonifica e la Regione Toscana».
«Vorremmo esprimere la nostra soddisfazione per i tempi e per le modalità con i quali sono stati svolti i lavori che finalmente permetteranno il normale defluire dell’acqua verso il mare. Il ripristino della profondità tramite i lavori di escavazione, permetterà inoltre di rimuovere l’ordinanza della Capitaneria di Porto che lo scorso anno aveva interdetto la navigazione. Questo permetterà la ripresa della nautica sociale di Talamone, nautica che ci auguriamo possa ulteriormente migliorare proprio grazie a questi lavori. Il Consorzio di Bonifica ha inoltre provveduto a ripristinare l’argine a mare – conclude l’amministrazione – per questo da oggi si può dire che l’intera zona di Fertilia è stata messa in sicurezza dalle mareggiate e non solo. Come era stato richiesto il presidente del Consorzio di Bonifica ha predisposto la posa di un particolare ghiaino sull’intero percorso dell’argine a mare. La posa di questo ghiaino ha finalmente portato al miglioramento del camminamento che unisce Fonteblanda e Talamone, creando una nuova infrastruttura in una delle zone più belle e suggestive del territorio».